Archivio di Giugno 2001
Scritto Sabato 30 Giugno 2001, alle 13:01
The Ultimate JavaScript Client Sniffer, vi dice anche che numero di scarpe portate.
Scritto Giovedì 28 Giugno 2001, alle 19:07
Su WebWord c’è un'intervista con Steve Krug, l’autore di «Don’t Make Me Think» da cui piglio questa citazione:
«If you love something, let it go. If it comes back, then it’s yours forever. If it doesn’t, then it was never meant to be.»
via Tomalak.
Scritto Giovedì 28 Giugno 2001, alle 16:04
Olè!
Scritto Giovedì 28 Giugno 2001, alle 10:10
Stamattina ho lasciato il diario numero 468 in università a Reggio Emilia. L’ho messo sul tavolo nell’atrio, di fianco ai libroni per iscriversi agli esami; l’ho lasciato aperto e ho scritto un po' in gallinesco nella prima pagina. A dire la verità mi vergognavo un po’ a lasciarlo così in mezzo a tutti, perciò ho aspettato che la gente finisse di iscriversi agli esami e andasse fuori a fare due chiacchiere poi l’ho estratto dallo zaino e quando ero sicuro di essere solo l’ho appoggiato e me ne sono andato via velocemente.
Scritto Mercoledì 27 Giugno 2001, alle 11:11
Il fatto che le parole di un weblog possano essere lette anche a distanza di tempo ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: nella prima categoria rientra certamente questa mail che ho ricevuto dopo questo post su verbamanent.
Subject: ok per la birra
From: (Folkest - Claudio)
Ti ringraziamo per le meravigliose parole che hai dedicato al Nostro Festival e se verrai a Spilimbergo il 27 giugno al concerto dei Jethro Tull (si sempre loro, sono diventati degli amici) sarò lieto di offrirti una birra. [...] Saluti
Claudio.
Peccato, io stasera non potrò essere a Spilimbergo ma se passate di là dite pure di essere Antonio Cavedoni e bevetevi una birra alla mia salute.
E comunque stasera non credo che mancherà della birra, qua a Sassuolo.
Scritto Martedì 26 Giugno 2001, alle 21:09
![[exit]](/blogorroico/img/exit.gif)
Tornando al discorso di oggi sui simboli dell'AIGA (link che ho rubato a xBlog senza includere il credit, peraltro), mi stavo chiedendo: ma quando mai un cerchio con un segno in mezzo ha qualcosa a che vedere col concetto di «uscita»? Se devo pensare ad un simbolo per indicare l’uscita, mi viene molto più naturale pensare ad una porta semiaperta con un uomo stilizzato ed una freccia che va fuori, non certo ad un cerchio sbarrato. No?
Scritto Martedì 26 Giugno 2001, alle 21:09
Ancora un paio di link prima di ritirarmi nei miei appartamenti: circlemakers è il sito di alcuni famosi – ma dai? – circlemakers, ossia quei pazzi o forse quegli artisti che vanno di notte nei campi a intagliare figure più o meno geometriche lasciando ampio spazio a divertenti congetture sugli alieni a chi, ignaro, trova tali opere.
HTML.it, invece, ha un’articolo sui weblog in cui il codice di Blogorroico viene citato insieme a strumenti per creare questo tipo di siti dalla infinitamente maggiore complessità.
E visto che ci sono, vi segnalo in anteprima un nuovissimo script (PHP/MySQL) che sta realizzando il mio amico Michel Valdrighi, chiamato b2. Tra le caratteristiche interessanti una gestione multiutente con vari livelli di permessi e la possibilità di inserire i commenti ai post. Vai!
Scritto Martedì 26 Giugno 2001, alle 11:11
![[nursery]](/blogorroico/img/nursery.gif)
500. Questo è il cinquecentesimo post su blogorroico e io sono contento, nonostante il caldo torrido che non mi fa dormire di notte e non mi fa studiare di giorno.
Quello che vedete di fianco è il simbolo della nursery preso dalla serie di simboli dell'AIGA, non è carino da morire?
Scritto Martedì 26 Giugno 2001, alle 09:09
Search Tools è un sito dedicato interamente alle ricerche, e a come implementare un motore di ricerca all'interno del vostro sito. Sicuramente una delle risorse più comprensive sull'argomento che io abbia mai trovato finora.
Scritto Lunedì 25 Giugno 2001, alle 15:03
Parte la nuova televisione «La 7» e cosa ti mettono a metà pomeriggio? Ebbene si, un vero e proprio cult anni '80 (io in realtà ero davvero molto piccolo al tempo della prima serie, ma mi sono rifatto più avanti con le successive ottocentocinquanta repliche): «Saranno Famosi» (attori – descrizione – sgurz).
Scritto Lunedì 25 Giugno 2001, alle 09:09
Weekend abbastanza intenso tra giacche e cravatte, fucili laser, torte in faccia, paradisi naturali, castelli, casini al casello (visto che bella allitterazione?) dell'autostrada e fatiche improbe.
Andrea Papaioannu, che forse già conoscerete per la sua guida al webdesign, APWD, ha aperto un nuovo weblog ma questa volta vi risparmio la mia solita ramanzina pseudo-romantica su quanto la nascita di un nuovo sito mi faccia piacere. Buon divertimento, Andrea.
Scritto Lunedì 25 Giugno 2001, alle 09:09
Sembra che non sia vero che essere italiani ci permette di ignorare beatamente i testi delle canzoni inglesi, o per lo meno, sembra che non sia il fattore decisivo: anche i madrelinguisti le ignorano. Cito Jason Kottke, da questo suo post:
[...] but suggested that the lyrics were not in English, something that hadn't really occurred to me because I can never understand lyrics in songs, even when they are in English.
Scritto Domenica 24 Giugno 2001, alle 16:04
Gita fuori porta con Frederic: non c'è niente da dire, la magia di Bardi mi ha beccato anche questa volta.
Scritto Venerdì 22 Giugno 2001, alle 10:10
2001.DESIGNER.SITE.CHKLST ::, per il webdesigner che non deve chiedere mai perché gli altri hanno già pensato a tutto.
via Metafilter.
Scritto Venerdì 22 Giugno 2001, alle 10:10
E come cantavano gli Yes, Total Eclipse. [aggiornamento 23/6: ma siamo sicuri che fossero gli Yes? ooops!]
Scritto Venerdì 22 Giugno 2001, alle 08:08
Ok ok, ho letto: a pagina 163 di Sette, il settimanale del Corriere della Sera c'è un articolo intitolato «Non sarai mica blogorroico?», scritto da Davide Frattini. Posso dire la mia? Certo che la posso dire, sono sul mio sito!
Questa cosa del neologismo un po' mi dà fastidio: alla stampa sembra che piaccia, visto che è già la seconda volta che lo trasformano in un titolo. Gli è piaciuto così tanto che hanno deciso anche di scriverne la definizione. Posso citare? ma certo!
[...] [U]n utilizzatore accanito dei web log (o blog) che appena può diffonde online pensieri, diari personali o commenti – con link di riferimento – alle notizia del giorno.
Quindi Frattini crede che chiunque abbia un weblog sia chiamato blogorroico. Come faccio a dirgli che l'unica persona che ha mai usato questa parola sono io, e che non si può parlare di neologismo fino a quando una parola non viene effettivamente usata? E il «blogico» di Max dove lo mettiamo?
In realtà non mi dispiace che si parli dei weblog, mi rompe solo che se ne parli come dell'ennesima tendenza (automaticamente sminuendola) e che venga lanciata come al solito alla «viva il parroco». Alla fine forse sto pretendendo un po' troppo da un trafiletto in una pagina remota di un settimanale dedicato al «costume», effettivamente...
Scritto Giovedì 21 Giugno 2001, alle 11:11
Sinceramente sono un po' stanco di parlarne, ciò detto vi riporto l'ennesima segnalazione riguardante l'Artigiana Salumi: una sera farò davvero una pagina speciale, per la gioia di grandi e piccini.
Allora, su Piadina Connection, una programma televisivo supatrash che fanno a Forlì, in un locale chiamato X-Ray e «trasmesso su reti sub-sublocali» come dice la mia segnalatrice, abbiamo alcune apparizioni di Daniele Casalboni, dovutamente documentate. Apprendiamo inoltre che il nostro si fa comunemente chiamare dottor Karnaza, da pronunciarsi con la «z» tendente alla «s».
Ed ecco quindi la documentazione ufficiale in cui Daniele viene presentato insieme agli altri ospiti di spicco della trasmissione, gente mica da ridere: il Mitico Lorenz, già noto al grande pubblico per le sue performance nella prima serie di Mai dire TV della Gialappa's Band; Giacomo Gherardelli, personaggio a me sconosciuto ma che dalle posture che assume in queste due fotografie è sicuramente da tenere d'occhio, specialmente per le ferramenta che sfoggia sul petto; Gianni Drudi, anche lui proveniente da Mai dire TV e anche lui musicista come Lorenz – tra i suoi singoli ricordiamo la celeberrima «Fiki Fiki»:
Sulla sabbia che scotta
Mi son preso una cotta
Sotto il sole che abbronza
Ho incontrato una gonza
Per concludere, tornando al post di ieri: la trasmissione in questione era «Care Amiche Mie» del 13/6/01 con Luciana Litizzetto, Iva Zanicchi, Manuela Arcuri, Maria De Filippi e Simona Ventura.
Scritto Mercoledì 20 Giugno 2001, alle 15:03
Una cosa che non c'entra tanto: mi piace un sacco «Alive» dei Drugstore, nella versione capodanno di Jeff Buckley. Potrebbe suonarla anche Madonna, sono solo quattro accordi.
Scritto Mercoledì 20 Giugno 2001, alle 11:11
Ieri ho giocato un po' con Flash e XML e ho sbattuto la testa contro un bug del Flash Player, che ovviamente non è documentato sul manuale e che dovrete per forza tenere in considerazione quando (e se) vorrete intraprendere questa strada.
In pratica i Player prima della relase 5,0,41 gestiscono in maniera errata gli spazi bianchi nel codice XML. In questo modo non riuscirete ad accedere a dei nodi che abbiano un nome contenente uno spazio, per esempio <mio nodo>, ma dovrete usare <mio_nodo>. In più il player interpreta ogni riga bianca di un documento XML come se fosse un nuovo nodo.
Volete altre informazioni in merito? Flash Q&A Archive.
Scritto Mercoledì 20 Giugno 2001, alle 11:11
Se è l'una del 20 Giugno e c'è un sole che spacca le pietre, evitate di andare con un vostro amico a spostare un palco alto un metro e qualcosa.
Scritto Martedì 19 Giugno 2001, alle 10:10
Continuano a fioccare le segnalazioni sulle peripezie dell'Artigiana Salumi: Filo si dice certo di aver visto Daniele che faceva una televendita di intimo per donna su Italia 1, mentre Valentina riporta quanto segue:
[...] lui è vestito come il berlusca, completo blu, cravatta blu, ed è in casa di una famiglia tipica: seduti nelle poltrone del salotto eccoti il padre e la madre, abbastanza giovani, con il figlio; parlano dell'artigiana elogiandone i prodotti e la qualità, e il buon Daniele, con un sorrisone furbesco, è in piedi dietro di loro e fa un gesto con le braccia come se li volesse abbracciare tutti. In sottofondo c'è una musica strumentale che, immagino volutamente, assomiglia in un modo inequivocabile all'inno di Forza Italia. Lo spot termina con un esterno di Daniele, in piedi davanti alla bandiera europea, e una scritta che appare in sovraimpressione che recita: "Un impegno alimentare: Artigiana Salumi".
Scritto Lunedì 18 Giugno 2001, alle 10:10
[rullo di tamburi] Ho preparato un file .zip con il codice di Blogorroico, se qualcuno dovesse averne bisogno o volesse semplicemente cominciare a lavorare in PHP sbirciando uno script fatto male.
Evitate mail di insulti sulle brutture di tale script: lo so. Funziona, e questo è quello che veramente conta per me. Buon divertimento. [clash!]
Scritto Domenica 17 Giugno 2001, alle 22:10
È estate, tutti hanno voglia di rifarsi un po' il trucco e così fa anche Ketty, decisamente la più ispirata dei webbatori italiani.
Scritto Domenica 17 Giugno 2001, alle 14:02
Sarà il caldo, sarà il piccione che si voleva suicidare fuori da casa mia ieri, sarà lo stress, in ogni caso sto diventando troppo serio. Insomma, non voglio essere serio.
Bene ragazzi, e per cominciare la settimana in allegria vi lascio un link stracolmo di sgurz. Il successo con i colleghi è assicurato se durante una momento un po' così fermerete la musica e metterete su questi due MP3 di Sergio Baracco. Certo, Mr. «Pavuv» in versione digitale – e non costa neanche 99.000 Lire, cosa volete di più, il sangue?
In più vi segnalo anche due pagine sul sito di Labranca: la prima è questo Magico Museo Musicale in cui vengono proposti alcuni capolavori della produzione musicale trash-underground più o meno recente. La seconda invece si intitola Evviva l'Italia ed è la presentazione delle lattine della Milan Soda. Ricollegandomi a Sergione, sono vere e proprie pevle.
Scritto Domenica 17 Giugno 2001, alle 13:01
La nuova striscia di Scott McCloud, «I Can't Stop Thinking» riguarda ancora una volta il tema dei micropagamenti. In questo caso McCloud parte da Napster e dalla pirateria musicale sostenendo che tutti saremmo disposti a pagare qualche cent a canzone, se sapessimo che il nostro cent andasse direttamente in tasca al nostro compositore preferito. Similmente, quindi, i micropagamenti potrebbero diventare una fonte di sostegno per tutta una serie di artisti, in questo caso in particolare fumettisti, che avrebbero un contatto più diretto con i propri lettori ed eviterebbero le mediazioni soprattutto economiche di editori e via dicendo.
Il problema, specialmente per noi italiani, è che mancano ancora le infrastrutture per cominciare una seria attività basandosi sui micropagamenti. Pensiamo di darci una svegliata oppure aspettiamo come al solito che qualche furbone di oltreoceano ci porti a casa la pappa pronta?
via Slashdot.
Scritto Sabato 16 Giugno 2001, alle 11:11
Comincia anche per me l'incubo ADSL, ossia la disperata ricerca di un servizio decente di connettività flat ad internet. Alcuni link per chi fosse nelle mie stesse condizioni – e badate bene che non ho ancora trovato uno straccio di offerta soddisfacente:
- Il complicato mondo dell'ADSL, articolo di Andrea Ghirardini su
beta.it. Che cos'è un router? Che cos'è un bridge? Come valutare con occhio critico le offerte di connettività? Articolo un po' vecchiotto ma informativo.
- ADSL point, l'ennesimo figlio di
html.it è una guida alle offerte ADSL del belpaese. C'è un motore di ricerca che vi permette di visualizzare solamente le offerte effettivamente valide nella vostra città.
- Punto Informatico, canale ADSL. Le ultime notizie su questa tecnologia, le bufale, le truffe e qualche rara gemma (che ovviamente non coprirà la vostra città...).
Scritto Sabato 16 Giugno 2001, alle 11:11
Singolare, ieri sera linkavo l'articolo di Jon Udell su byte.com e stamattina ho trovato la traduzione dello stesso fatta su MyTech il 14 Giugno. Meglio così, via. Thread su Verbamanent.
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 20:08
Come usare un weblog per gestire un progetto. Ironico, Blogger nacque proprio come surrogato di Pyra, un'applicazione che era stata appunto concepita per il «project management». Una cosa che mi piacerebbe fare in un futuro non troppo prossimo è realizzare qualcosa di simile alla proposta di Jon Udell nell'articolo sopracitato, magari proprio partendo dal codice di Blogorroico.
via xBlog.
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 19:07
Un professore del mio corso di laurea ha aperto un weblog. Che bello!
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 18:06
Piccola questione linguistica
Voi come chiamate la rete? «internet», «Internet» oppure «l'internet»? Giancarlo Livraghi preferisce l'ultima versione. Donato lo segue a ruota, dopo essersi letto tutta la sua produzione letteraria on e offline. Io l'ho copiato una sola volta ma mi sono pentito subito. E voi?
Per altre parole – e relativi spelling – potete visitare Il Mestiere di Scrivere.
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 17:05
Credo che andare in paranoia sia un fenomeno abbastanza comune, dopotutto.
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 13:01
E da qualche giorno anche Matteo è entrato ufficialmente a far parte della schiera dei Fucked Weblogs.
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 10:10
Un gioco divertente su Jeffrey Zeldman e gli standard per il Web, e pesa solo 5k!
Scritto Venerdì 15 Giugno 2001, alle 09:09
asadsdwe=aersefsdfs
qwqesdsdfer=hjytyt
tyhfdgref=werwfrfdhy
serdghkh=112
Quelle sopra riportate sono variabili (con i rispettivi valori), che ho trovato nella querystring di una pagina sul neonato Aperto @l Pubblico, un sito lanciato ufficialmente ieri e che dovrebbe essere una guida a servizio del cittadino per accedere comodamente ai siti delle istituzioni dello Stato Italiano. Certo, così comodamente che sembra abbiano pensato di applicare questa tattica: la gente si deve ricordare solo apertoalpubblico.it, tutto il resto dev'essere irricordabile. Beh, se gli URL interni sono tutti così siamo a posto.
Ma se voglio mandare l'URL di una pagina di Aperto @l Pubblico (a proposito, la e commerciale nel nome del sito è oscena) via email? Mi arrangio, perché è troppo lungo e tutti i client di posta elettronica lo manderanno a capo rendendolo inservibile.
E se voglio capire dove sono leggendo l'indirizzo? Lo so che non è una pratica comune, ma io credo che gli URL dovrebbero essere informativi, non puramente casuali come in questo caso. In ogni caso la risposta è ancora una volta «mi arrangio».
Forse sono semplicemente troppo puntiglioso, d'altra parte anche gli indirizzi delle pagine hanno una loro importanza, cosa che in questo caso mi sembra decisamente penalizzata. Qualcuno ce l'aveva già detto qualche anno fa.
Scritto Giovedì 14 Giugno 2001, alle 22:10
È un periodo un po' così: università, lavoro e impegni vari mi tengono lontano da questo sito che non riesco ad aggiornare quanto vorrei. Calcolando che sarà la miliardesima volta che mi ritrovo a scrivere una frase di questo tipo comincio a pensare che la situazione sia permanente. Credo comunque che continuerò a illudermi di avere più tempo, un giorno.
Oggi mi ha scritto Martina, che ha giusto giusto lanciato il suo weblogZ. Sarò anche patetico, ma ogni volta che qualcuno mi scrive segnalando il suo nuovo weblog è come se ci fosse un nuovo vicino di casa che bussa alla mia porta. Insomma, alla fine «passarsi il sale» tra un'appartamento e l'altro è divertente.
Il weblog di Martina è concentrato soprattutto sul Web Marketing, che poi è la sua professione. Visto che sono curioso ho fatto un salto sul sito della società per cui lavora e ho trovato un'altra cosa molto carina: si tratta di un filmato Flash che riproduce la situazione di molti piccoli e medi imprenditori alle prese con il loro sito. «Da chi vado? Come faccio? Quanto spendo?». La cosa carina è che il filmato è interattivo e simula l'intero incontro con il consulente di turno, e siccome so che quasi tutti voi siete web-qualcosa, bè, insomma, mettiamoci un po' nei panni dei nostri amati/odiati clienti.
Scritto Mercoledì 13 Giugno 2001, alle 08:08
Amazing: anche Pecus nella squadra di governo.
Scritto Lunedì 11 Giugno 2001, alle 14:02
Un po' di foto allo specchio del sottoscritto sul nuovo mirrorproject.com.
Scritto Domenica 10 Giugno 2001, alle 22:10
Insomma, voglio comprare una borsa a tracolla e sono un po' indeciso tra questa e questa. Se siete al corrente di prodotti similari di produzione nostrana che dovrei assolutamente tenere in considerazione ma di cui sono all'oscuro, vi prego: illuminatemi d'immenso. Hihi.
Scritto Domenica 10 Giugno 2001, alle 22:10
Un blog fresco di giornata (dai miei referrer log).
Scritto Giovedì 07 Giugno 2001, alle 15:03
[risata]
Scritto Mercoledì 06 Giugno 2001, alle 13:01
C'è il sole! Ma vieni! Se solo non avessi questi capelli ad ala di gabbiano sarei un uomo realizzato.
Scritto Mercoledì 06 Giugno 2001, alle 11:11
Alcune cose scollegate ma che mi sento di postare:
- All'università di Reggio Emilia stamattina mi hanno garantito che so scrivere in corretto Italiano. L'hanno anche firmato.
- Non è vero che i diari sono vuoti. Sembra che someguy abbia appiccicato qualche adesivo di qua e di là.
- Ho una estrema necessità di avere una macchina fotografica digitale.
- L'ora di questo server è costantemente cannata. In questo momento credo sia indietro di un'ora o due, addirittura.
- Ha smesso di piovere e le premesse per la serata migliorano decisamente. Se solo facesse un po' più caldino.
- A snake ho quasi raggiunto il punteggio di Pecus, mi sto allenando per tornare il re dei serpenti.
- Voglio un caffè.
- Il fucsia della home page ha stupito tutti, me per primo.
- La risposta corretta alla domanda «a cosa serve quel movie Flash?» è un secco e deciso «Non ne ho la benché minima idea».
- No, non ho cancellato le pagine del vecchio sito, lo ripeto: è ancora tutto lì se avete bisogno.
- Scrivere tanto mi fa sentire bene.
- Sto preparando un nuovo sito. Un redesign di
cavedoni.com e un altro sito che non c'entra assolutamente nulla.
Scritto Mercoledì 06 Giugno 2001, alle 10:10
Se stasera non sapete cosa fare e siete dalle parti di Sassuolo presentatevi verso le 9.30/10 in via Papa Giovanni XXIII (no, non è casa mia): rock e birra sono assicurati e in più sarò il vostro cameriere. Sperando che smetta di piovere...
Scritto Mercoledì 06 Giugno 2001, alle 10:10
Ok ragazzi, sono arrivati i diari! Sono bellissimi, sono quattro e sono tutti vuoti. Comincia il gioco – sono super-eccitato.
Scritto Martedì 05 Giugno 2001, alle 23:11
Siete alla disperata ricerca di ispirazione? Carlos Segura e la sua gang possono tirarvi fuori dalla crisi che state attraversando.
Scritto Martedì 05 Giugno 2001, alle 23:11
Da un'amico di Stefano Attardi, alcune fotografie del concerto dei Radiohead. Quando la smetterò di rompere le scatole ricordandovi che ho visto quel concerto e voi probabilmente no? Ok dai, la smetto ora.
Scritto Martedì 05 Giugno 2001, alle 22:10
Su Waferbaby: «the head project», i netslaves ripresi nel loro ambiente naturale (indizio: guardate verso la ventesima foto). Qualche tempo fa mi ricordo un progetto simile in tempi decisamente non sospetti su Design Parade, chiamato «deskshot»; tornerà?
Scritto Martedì 05 Giugno 2001, alle 16:04
Anche in Italia si comincia a parlare dell'affaire Kaycee. Chi era Kaycee? Bella domanda. Tutti credevano che fosse una ragazza malata di leucemia e leggevano il suo blog seguendo l'incedere della malattia e cercando di stare vicino a lei e alla madre; in realtà proprio la presunta madre di Kaycee, Debbie, impersonava entrambe le donne. Kaycee era abbastanza rinomata tra i weblog americani, ed è proprio per questo che dapprima la sua morte, poi la scoperta dello scherzo di pessimo gusto ha colpito così forte. Due thread su Metafilter e innumerevoli interventi su tutti i weblog americani spiegano ottimamente la situazione. Forse il racconto più toccante è quello scritto da Randall van der Woning, personalmente coinvolto nella faccenda essendo appunto il gestore dei weblog sia di Kaycee che di Debbie.
Mi dispiace essere banale, ma di fronte ad una storia del genere non posso che dire una sola parola: disgustorama.
Scritto Lunedì 04 Giugno 2001, alle 16:04
Era un po' di tempo che mi ripromettevo di zappare il vecchio cavedoni.com, così ho colto l'occasione e mi sono aggregato al rilancio di Frederic. Tutto il vecchio content è ancora al suo posto, ma ora ho un motivo in più per sistemarlo a dovere e per completare il redesign che ho sul disco rigido da qualche mese. E via.
Lo ammetto: ho anche peccato un po'. Niente rilevatore di Flash, niente tabelle, XHTML, un po' di JavaScript per tornare in questa pagina. Ma rimedierò. Ah, se rimedierò. (Lo sapete che adoro usare questo tono tragico, hihi).
Scritto Lunedì 04 Giugno 2001, alle 13:01
Divertimento assicurato a casa di Frederic: battete il mio favoloso record (38).
Scritto Domenica 03 Giugno 2001, alle 14:02
Fine della discussione tra AOL e Microsoft. I due colossi americani erano alla ricerca di un accordo per inserire i servizi di AOL direttamente in Windows XP: sembra che «in cambio», AOL si fosse impegnata ad utilizzare il browser di casa Microsoft, Internet Explorer.
La notizia è interessante soprattutto perché potrebbe segnare un ritorno verso il browser di casa Netscape, peraltro società del gruppo America On Line da un po' di tempo. Insomma, immagino che qualche dinosauro se la stia ridendo sotto i baffi.
Scritto Domenica 03 Giugno 2001, alle 13:01
Montebabbio (Castellarano, Reggio Emilia): sono tranquillamente seduto a mangiare quando salta la luce. È un flash, tutti si precipitano fuori; un fulmine a qualche metro dal ristorante. Noi siamo stati fortunati, ma non mi era mai successa una cosa del genere.
Scritto Sabato 02 Giugno 2001, alle 21:09
Ho due link Ciccio-related per voi: il primo è uno screenshot che ho fatto qualche giorno fa su Studenti.it; tale screenshot dimostra la inequivocabile Cicciofilia di questa gente che si lancia in ben tre cicci (più uno in popup) e inorgoglisce il papà di tale font, ovvero il sottoscritto.
Il secondo link riguarda Charlie «Ciccio» Brown: non sapevo che negli anni '50, ovvero quando nacquero i Peanuts, il nostro amato Charlie avesse codesta faccia. Non mi dispiacerebbe essere un personaggio dei Peanuts, a volte.
