Archivio di Maggio 2001
Scritto Giovedì 31 Maggio 2001, alle 10:10
Non c'è che dire: sembra che la mia pseudo-recensione del concerto dei Radiohead sia la prima sul Web italiano. Aspettando che le varie testate si sveglino, Kataweb ieri aveva un'intervista pre-concerto con il chitarrista della band, Colin Greenwood.
Scritto Giovedì 31 Maggio 2001, alle 08:08
Concerto esaltante. Nonostante il biglietto riportasse «inizio dello spettacolo ore 20.00», alle 20.30 circa io, Fred e Matteo siamo all'Arena. Con i posti prenotati è tutto molto più comodo: ci sediamo poco più avanti del centro dell'Arena, postazione ideale per suoni e visuale. Frederic sostiene di aver visto Max Gazzè, io e Matte lo prendiamo a male parole e ci prepariamo psicologicamente all'evento. Mentre aspettiamo che cominci la serata andiamo a prendere una birra e una maglietta, ma veniamo colti in contropiede: l'Arena trema, il concerto è iniziato. Non sono neanche le 21.00, il sole vuole scendere ma se la prende comoda anche lui; nel frattempo comincia ad intravedersi mezza luna (che rimarrà poi in mezzo al cielo limpido per tutto il resto della serata, a farmi compagnia durante le canzoni che non so).
Musicalmente la serata non delude. Dopo due pezzi presi da «Kid-A» arrivano direttamente a quello che per me è uno dei noccioli della loro produzione, «Lucky». Rischio la commozione, la canzone finisce e tutti sorridono – nonostante sia un pezzo triste. Anche Matte ha un ghigno sornione, perché è riuscito a prendersi una rivincita sul suo ex-co-chitarrista. Si continua con varie canzoni prese soprattutto da «Kid-A» e «Ok Computer» con mia somma gioia e si raggiunge l'apice dello sgurz in «Exit Music (for a film)» quando tutta l'Arena si illumina di qualche migliaio di accendini. Tutto fila liscio, nessuno grida con i capelli in fiamme e la canzone finisce in un'ovazione.
E via, comincia il giochino del fuori e dentro dal palco: si fanno chiamare quattro – dico quattro – volte e la gente non ne vuole proprio sapere di andare a casa, forse perché siamo in un'orario da sagra parrocchiale: alle 11.30 siamo fuori, in centro a Verona e alle 11.45 circa siamo davanti al casello dell'autostrada.
Gran serata, comunque.
Scritto Mercoledì 30 Maggio 2001, alle 14:02
Thom, arrivo!
Scritto Mercoledì 30 Maggio 2001, alle 12:12
Continuando sul filone dei link trash, direttamente dal paleo-Web vi presento questa pagina dedicata al povero James Dean Bradfield, cantante dei Manic Street Preachers. Era davvero un bel po' che non vedevo uno sfondo che si prendesse così male con il colore del testo, rendendolo splendidamente illeggibile. Lo confesso: mi mancavano queste cose.
Sarebbe ancora meglio se questa foto fosse un fotomontaggio: allora questa Ilona diventerebbe il mio nuovo, istantaneo mito. Peccato per la mancanza di un file MIDI in sottofondo.
Scritto Mercoledì 30 Maggio 2001, alle 12:12
Nonostante la giornata sia funestata da questo caldo ossessionante, stasera dovrei riuscire a risollevarla con il concerto dei Radiohead all'Arena di Verona. Interessante notare le due facce dell'Arena su Web: spero di tutto cuore che la prima delle due facce sia non-ufficiale, altrimenti se fossi Veneto mi trasferirei seduta stante in un'altra regione.
Scritto Mercoledì 30 Maggio 2001, alle 11:11
Aiuto, ma che caldo c'è? No, non possono essere 29°...
Scritto Martedì 29 Maggio 2001, alle 09:09
Il mio telefono fa le bizze, verba è senza database, si è bruciata la lampadina del corridoio di casa e c'è un caldo animale: olé!
Scritto Lunedì 28 Maggio 2001, alle 11:11
Dal sito di Scott Andrew LePera scopro che esiste una libreria DHTML che pesa un solo kilobyte!
Una libreria DHTML è un file scritto in JavaScript che permette di superare i problemi di compatibilità tra i vari browser Web e concentrarsi sullo sviluppo di pagine in HTML dinamico. Una vera comodità.
Scritto Lunedì 28 Maggio 2001, alle 09:09
La Francia ci scruta:
Sur Blogorroico. Un Blog. Anzi, un Weblog., de Antonio Cavedoni, un étudiant en Sciences de la communication à l'Université de Reggio Emilia, on peut trouver une vingtaine de liens vers les weblogs italiens, tous, à une exception prés, affiliés à Blogger, passionnés de web design. Ils ne sont pas tous intimistes, mais plusieurs d'entre eux parsèment au jour le jour leur page de notations personnelles sur leur vie.
Scritto Domenica 27 Maggio 2001, alle 16:04
Dal mio personal guru, Steven Champeon: «JavaScript: perché non l'hai ancora imparato». Interessante soprattutto perché tratta un fenomeno dalla diffusione molto vasta nell'ambiente dei webdesigner, ossia il terrore di «sporcarsi le mani» con questo linguaggio. Steve vi spiega perché gli sviluppatori si sono spaventati, cosa si stanno perdendo e soprattutto come possono fare per recuperare il tempo perduto.
Scritto Domenica 27 Maggio 2001, alle 16:04
attardi.org
si prende una pausa, forse farei meglio a prendermela anche io.
Scritto Domenica 27 Maggio 2001, alle 16:04
Tornavo a casa con mia sorella oggi pomeriggio, e si parlava del Pavarotti & Friends che si terrà qui a Modena questa settimana. Mentre rimuginavo mi è venuto in mente un bel gioco di parole, «pavarotten», ma dovevo saperlo che ci aveva già pensato qualcun'altro, uffa.
Scritto Sabato 26 Maggio 2001, alle 16:04
JayJam dice: Oggi sono a Modena!! Bellissima questa città! Veramente a misura d'uomo !! Ho mangiato divinamente e sono stato veramente bene in compagnia degli amici Antonio, Marcello e Fred :) Davvero molto sgurz!!!
Scritto Sabato 26 Maggio 2001, alle 09:09
Sabato campale qui al ventisettesimo laboratorio. O siamo dei pazzi, oppure degli stakanovisti. All'appello rispondiamo io, Fred, Wainer e Jay.
Scritto Venerdì 25 Maggio 2001, alle 23:11
«Caso Cavedoni», un giallo.
Scritto Mercoledì 23 Maggio 2001, alle 20:08
«Ciccio, l'hai comprata la rivista»?
Scritto Mercoledì 23 Maggio 2001, alle 08:08
Punto Informatico ha un pezzo sull'accessibilità di istruzione.it
. Tale articolo, scritto dai creatori del «portale sull'accessibilità» XS2WEB, mette in luce le pecche a livello di codice e di cura per gli utenti disabili su uno dei siti italiani che dovrebbe invece privilegiare tali aspetti. L'analisi è stata condotta correttamente, tranne qualche considerazione stonata, tipo la seguente:
L'analisi [...] ha evidenziato prestazioni di connettività normali pur rilevando la pessima scelta di affidarsi a tecnologia proprietaria per il software utilizzato dal server.
...che nulla ha a che vedere con l'accessibilità, di tale sito. Oltre alla lettura del suddetto testo, quindi, vi lascio anche con il link al sito degli autori: leggiamo e facciamo un po' di mea culpa, noi web-qualcosa.
Scritto Lunedì 21 Maggio 2001, alle 17:05
Ho sempre avuto un debole per i domini contorti. Questo non è della migliore specie ma ve lo propongo lo stesso: www.sqygeynork.com
, che ne dite?
Scritto Lunedì 21 Maggio 2001, alle 08:08
Ancora concorrenza nel mondo dei programmi per gestire un blog: Jeremy Ashcraft si lancia nella mischia con il suo myphpblog.
Scritto Domenica 20 Maggio 2001, alle 19:07
Questo weekend ho fatto una cosa da vero uomo: ho bevuto una lattina di Fanta Lemon calda e scaduta.
Scritto Sabato 19 Maggio 2001, alle 05:05
Ho una spiccata capacità a prendere sempre molti più impegni di quanti ne possa effettivamente onorare. Non è una cosa divertente, perché ogni tanto mi giro indietro, guardo avanti e mi rendo conto di stare letteralmente «a galla» in mezzo a tutto ciò. Buon weekend anche a voi.
Scritto Venerdì 18 Maggio 2001, alle 09:09
Ogni volta una nuova emozione.
Scritto Giovedì 17 Maggio 2001, alle 10:10
Qualche tempo fa mi lamentavo del backend del vocabolario online di dialetto. La settimana scorsa c'è stato un seminario durante il corso di Diritto dell'Informazione in cui Rodrigo Vergara ha tenuto un discorso sull'editoria online. Chi è Vergara? Il presidente di Logos. Chi è Logos? La ditta che ha fatto il vocabolario di dialetto per conto della Gazzetta di Modena/Kataweb.
Ora sono qui a ritrattare, il vocabolario funziona eccome: oltre 170 lingue, compreso il dialetto modenese.
Scritto Martedì 15 Maggio 2001, alle 22:10
Ogni tanto fa bene guardare un po' oltre il proprio naso. Stamattina, durante il corso di Inglese all'università è venuto un ricercatore a parlare del folklore e della cultura popolare di Newfoundland, un'isola delle dimensioni della Gran Bretagna a nord-est del Canada. Raccontava come le persone di questi posti fossero quasi tutte figlie di emigranti scozzesi o irlandesi e di come la loro cultura odierna fosse ancora permeata dalle radici Europee. Poi ha spiegato che Newfoundland è soprattutto una terra di pesca e agricoltura, e di come venga attualmente abbandonata proprio per la cronica mancanza di posti di lavoro per i giovani e per le spese troppo gravose che lo stato deve sostenere per mantenere in vita i piccoli paesini che la costituiscono.
Alla fine del racconto abbiamo ascoltato la canzone «Out From St. Leonard's» delle Ennis Sisters, che racconta appunto di come il governo negli anni '60 avesse obbligato la gente a trasferirsi via dai piccoli paesini per andare verso le grandi città. Addirittura dicono che dovettero spostare le case della gente sulle barche per farla venire via. La canzone è appunto una sorta di saluto alla terra perduta: la cosa strana è che queste Ennis Sisters hanno tutte una ventina d'anni, ma evidentemente il segno di questa faccenda è rimasto impresso anche su di loro.
Perché sto scrivendo queste cose?
Un po' perché la storia mi ha colpito, e un po' perché sto scrivendo queste cose su Internet, che potrebbe essere la risposta a questo tipo di problema: lavorare con chiunque senza bisogno di abbandonare fisicamente le proprie radici. Non c'è bisogno che mi ricordiate che tutto questo ragionamento è la banalità delle banalità, me ne rendo perfettamente conto. D'altra parte tutte le volte che ci penso non posso non meravigliarmi delle possibilità che questo strumento mi mette a disposizione, tipo scrivere queste baggianate e fare in modo che qualcuno – voi – le legga e mi possa rispondere.
E per concludere, un pezzo di canzone:
In the mid 1960's the news rang out clear,
Pack your bags and your nets you must get out of here.
Take your picks and your shovels,
your rakes and your hoes,
The Government says you must pack up and go.
Scritto Lunedì 14 Maggio 2001, alle 22:10
Ieri ho cambiato lo sfondo del mio desktop ed ho optato per qualcosa di abbastanza elaborato.
Scritto Domenica 13 Maggio 2001, alle 21:09
Mentre mezz'Italia è ancora in fila alle urne, io mi dedico a cose più facete, tipo un ulteriore sistemata al codice di Blogorroico – da alcuni definito «Emorroico» – o tipo un giro su FreshMeat in cerca di qualche programmino utile. Tra le altre diavolerie segnalo:
- Gallery e Photogallery, entrambi script PHP per gestire le vostre fotografie e metterle su Web in modo decente. Il primo mi sembra molto più curato e professionale, nonostante abbia il grosso svantaggio di richiedere una libreria come la NetPBM, che è quasi impossibile da trovare presso un server in «hosting». Il secondo è più spartano (soprattutto graficamente...) ma ha il vantaggio di funzionare senza configurazioni particolarmente ardite. Prossimamente sui vostri schermi, uno script PHP per la gestione delle gallerie fotografiche scritto dal vostro bloggatore preferito; come «chi»?
- La concorrenza di Emorroico, Addendat. Partendo dalla constatazione che un sistema centralizzato può avere dei problemi di performance (e l'esempio che abbiamo sotto gli occhi tutti è il caro vecchio Blogger) questo script in Perl vi dà tutto quello che vi serve per diventare indipendenti. Si, è l'ennesimo, ma potrebbe rivelarsi più funzionale di GreyMatter, per esempio.
- CrisoftRicette (ve l'avevo detto che mi stavo dedicando a cose tra il serio e il faceto, no?) per archiviare su Web le vostre ricette. Possibilmente ricette di vostra nonna, eh?
Scritto Domenica 13 Maggio 2001, alle 09:09
Ho modificato un po' il codice di Blogorroico e fatto qualche correzione grafica qua e là (per esempio, provate a cercare qualcosa e a vedere i risultati). Nel frattempo sto cercando un modo efficace per inserire il MAIUSCOLETTO nel mio foglio di stile. Lo so che c'è la classe CSS ma non mi soddisfa un gran che.
Scritto Domenica 13 Maggio 2001, alle 09:09
Uffa, oggi si vota. Uffa, uffa.
Scritto Sabato 12 Maggio 2001, alle 18:06
Uffa, domani si vota. Uffa. Uffa.
Scritto Venerdì 11 Maggio 2001, alle 19:07
Sono talmente tante le cose arretrate che ho accumulato e quelle che devo fare nelle prossime settimane che non posso fare altro che prendere un enorme respiro. Per cui in questi due giorni devo inspirare al mille per cento, se voglio espirare per tutto Maggio e tutto Giugno. Credo che questi due link mi saranno utili: Tecniche di Respirazione (non vi sembra che assomigli a questo? chissà) e Tecniche di studio e apprendimento.
Scritto Venerdì 11 Maggio 2001, alle 12:12
Mi riprendo dal torpore per segnalarvi due nuove sezioni di un sito che solo persone intorpidite come me potrebbero non aver ancora visto. Il sito è l'eccellente Textism e le due nuove sezioni sono:
- «Twenty Faces», la presentazione di venti caratteri tipografici storici. Breve descrizione di ognuno, immagine in bassa risoluzione a corredo e spiegazione del loro migliore utilizzo.
- «The Evolution of Writing», una storia della scrittura in 93 puntate, dal V secolo prima di Cristo, al XVIII secolo dopo Cristo.
via lines & splines, zeldman e un'altra serie di weblog che non ricordo bene
Scritto Mercoledì 09 Maggio 2001, alle 08:08
Oggi vi segnalo questi esperimenti in Flash dal titolo Random Calligraphy di Sebastian Chevrel. Affascinante utilizzo di funzioni matematiche per un risultato grafico molto piacevole.
Scritto Domenica 06 Maggio 2001, alle 12:12
Sono due giorni che proviamo a fare delle foto decenti da mandare a Heather ma senza successo: il flash è la negazione della fotografia e non è molto divertente, specialmente visto che in camera mia ci sono enormi specchi ma pochissima luce. Vabè, ritenteremo, a presto Heather.
Scritto Sabato 05 Maggio 2001, alle 12:12
Come non citare Wainer Web Moment in cui il sottoscritto, Mr. Argazzi in compagnia dei signori dello sgurz abbiamo creato nuovi slogan per l'Artigiana Salumi? Voci non confermate sostengono che Daniele abbia già letto le nostre frasi e si stia preparando per lanciarle adeguatamente sul suo sito. Prossimamente altre rivelazioni in merito.
Scritto Venerdì 04 Maggio 2001, alle 23:11
Punto Informatico: Pubblica caccia all'usabilità, un'analisi dei siti del Governo alla luce delle direttive internazionali riguardo all'accessibilità. Un ottimo esempio di come si possa fare confusione tra due termini - e due conseguenti aree di interesse - vicini, ma non sovrapposti: l'accessibilità non è l'usabilità. Capito?
Scritto Venerdì 04 Maggio 2001, alle 12:12
Mmm.
Scritto Venerdì 04 Maggio 2001, alle 12:12
Esce il secondo articolo di Marco Mazzei dedicato ai blog. Parte anche il relativo thread su verbamanent lanciato dallo stesso Mazzei: l'occasione che avete sempre desiderato per dire tutto quello che volete dire riguardo ai weblog. Cosa pensate che siano? Li odiate? Avete una definizione interessante a riguardo? Volete proporre delle categorie? A voi la parola.
Scritto Giovedì 03 Maggio 2001, alle 18:06
Per quelli che hanno chiesto informazioni: no, il pacco non è ancora arrivato a casa mia.
Scritto Giovedì 03 Maggio 2001, alle 18:06
Notiziona: Stefano è il felice possessore di vari Mini Pony! Capita anche nelle migliori famiglie...
Scritto Giovedì 03 Maggio 2001, alle 10:10
Ah, se foste in possesso di un qualche Mio Mini Pony, siete pregati di contattare questa ragazza qua: sono circa due mesi che li cerca in giro. Può presentare referenze.
Scritto Giovedì 03 Maggio 2001, alle 10:10
Questa non la sapevo: nell'estate 2000 la NASA si è avvalsa dell'«aiuto del pubblico» lanciando un sondaggio via internet; la richiesta era di indicare delle possibili direzioni su cui puntare il telescopio spaziale Hubble. Ovviamente furono subissati di suggerimenti «io voglio la galassia del tonno innamorato!» «no! fatemi vedere il camaleonte cinghialato!» «ma insomma, ho sempre desiderato vedere il biscione trifolato, si può?», e alla fine decisero di puntare sulla galassia denominata Horsehead (testa di cavallo).
A questo punto, a grande richiesta sui vostri schermi, la testolina di cavallo. Credo che sia rosa perché questo cavallo era un «Mio Mini Pony»...
Scritto Mercoledì 02 Maggio 2001, alle 21:09
D'ora in avanti anche su ICQ il mio nick diventa verbosus. Alè! [rumore di folla in delirio]
Scritto Mercoledì 02 Maggio 2001, alle 11:11
Oggi un link per i soli addetti ai lavori: Ergonomia Cognitiva, un sito dedicato agli aspetti cognitivi e di interazione del Web; praticamente un sito dedicato alla Web usability, anche se non volevo utilizzare questo termine. Tra le altre cose:
Inoltre, sempre tramite hyperlab.net
potete iscrivervi al gruppo di discussione sull'usabilità «ergonoweb» e diventare membri del «club sull'usabilità».
Scritto Martedì 01 Maggio 2001, alle 18:06
Giancarlo Livraghi pubblica un nuovo libro e lo rilascia liberamente anche su Web. Mossa egregia. E visto che ci sono comincio già con le citazioni, direttamente dal secondo capitolo:
Se scriviamo a un amico, che ci conosce bene, possiamo anche permetterci di buttar giù parole a caso e spedirle senza rileggerle. Ma è sorprendente come anche persone molto vicine a noi possano capirci male se non ci esprimiamo con chiarezza. In un colloquio personale, o anche al telefono, possiamo accorgerci che una persona non ci ha capito e subito correggere o spiegarci. Ma in rete scripta manent: talvolta interminabili dibattiti e incomprensioni nascono da poche parole mal capite.
È proprio vero.
Scritto Martedì 01 Maggio 2001, alle 18:06
Qualche consiglio su come migliorare la qualità delle vostre curve. No, non c'entra niente Wanna Marchi, sto parlando delle curve dei vostri font che per fortuna non hanno assolutamente bisogno di creme magiche o di pendolini strampalati: basta semplicemente seguire questi consigli, gratuiti. Ciccioni!
Scritto Martedì 01 Maggio 2001, alle 17:05
Estratti dal suo libro «Siti che Funzionano», Sofia Postai pubblica sul suo sito Web alcuni esempi di problemi piuttosto comuni nel Web design e delle relative soluzioni.
Scritto Martedì 01 Maggio 2001, alle 12:12
E finalmente posso riprendere a guardare i film in videocassetta: il mio padrone di casa (Cavedoni senior) si è lanciato in un acquisto spericolato che rilancia la mia carriera di cinefilo a velocità supersonica.
Smattina ho colmato un vuoto enorme guardandomi «Il Laureato» con Dustin Hoffman e Anne Bancroft nei panni di Mrs. Robinson. Colonna sonora imperdibile firmata da Paul Simon e Art Garfunkel. Quando ho letto che il film era del 1967 non ci volevo credere: o sono io che sono un po' retrò, o il film era un po' avanti per il suo tempo, oppure l'enorme divario generazionale tra noi e i nostri genitori non è poi così enorme.
Il finale mi è sembrato un po' troppo napoletano, il film resta comunque un capolavoro.
Scritto Martedì 01 Maggio 2001, alle 12:12
Buon primo Maggio a tutti quanti.