Archivio di Luglio 2001
Scritto Lunedì 30 Luglio 2001, alle 19:07
Un’ultimissima cosa: vi prego, usate l’indirizzo antonio@verbamanent.org
per eventuali comunicazioni in questo periodo. cavedoni.org
ha un presente ed un futuro alquanto incerti e ci tengo molto a ricevere i vostri messaggi. Ok, ora basta.
Che lo sgurz sia con voi!
Scritto Lunedì 30 Luglio 2001, alle 19:07
Tutto è pronto per la partenza: fino al 20 Agosto il modo più comodo che avrete per raggiungermi sarà affittare un dirigibile, scriverci il vostro messaggio sopra e mandarlo in giro per il centro Europa.
Nel pomeriggio ho fatto qualche acquisto, tra cui la tanto sospirata borsa di cui ho discusso con alcuni di voi il mese scorso. Con un paio di scarpe e di sandali nuovi non mi faranno male i piedini sulla via di Praga. Il mezzo è operativo, la compagnia anche – siamo in sei. Se in questo momento vi gira per la testa un bel chissene..., bravi: you’ve got a point, and the answer is boh.
Anche Labo 27 va in vacanza, of course.
Tramite l'Associate program di Amazon ho guadagnato ben $34.25 a tutt’oggi, il che mi permette di comprare il mio primo libro gratuitamente, grazie a tutti quelli che sono passati dal mio sito per acquistare altri alberi morti. Quando torno decido cosa comprare.
Se a qualcuno interessasse: una copia de-mytech-izzata del mio primo ed unico articolo su mytech.
Buone vaccanze!
Scritto Lunedì 30 Luglio 2001, alle 07:07
Cabottare, ossia fare cabò qua da noi significa bigiare, dare buca, marinare – di solito, la scuola. Bene, io ho cabottato il webb.it e la conferenza sulle «Tendenze della grafica web» e mentre aspetto che qualcuno mi racconti cos’è successo, mi leggo questo breve review su Punto Informatico.
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 21:09
Scartabellando tra le fonti di Italieni.it (link rubato a Merak) ho stilato una mia personale classifica dei siti di news con il design migliore. Mettendo direttamente fuori gara iht.com – troppo lo sgurz in gioco, non ce sarebbe per nessuno – i due siti che hanno l’interfaccia grafica migliore sono entrambi argentini: La Nacion e Clarín. Nota di merito anche per il sito di Sueddeutsche, nonostante i banner compaiano una volta sì e una volta no per un perverso gioco di <iframe>
. Non che i banner mi manchino in un qualche modo, s’intende.
Lo scrivo per evitare polemiche del piffero: liberissimi di non concordare con la mia personale classifica, voi quali credete siano le riviste online dalla grafica (badate bene, grafica, non sto parlando di contenuti) migliore?
To whom it may concern: se proprio dobbiamo prendere ispirazione, almeno facciamolo prendendola da chi le cose le sa fare bene.
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 17:05
Divertente, al mondo c’è un Dr. Slobermortus Verbosus. Leggetevi il suo racconto natalizio.
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 13:01
Difficile da credere, ma la mia camera è decisamente più in disordine di questa, che già non è malaccio. Peccato che per fare una fotografia del genere ci voglia praticamente un rullino di fotografie (~30.000 Lire) e tanto tempo libero.
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 13:01
Non avevo mai visto l’italic del font della Silicon Graphics ma non è che mi faccia impazzire se devo essere sincero. Non che la mia opinione conti qualcosa, ma non vi sembra un po’ troppo sopra le righe?
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 12:12
Commento da webdesigner qualunquista: anche Zeldman non riesce a resistere alla tentazione della freccia a 45°.
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 11:11
Prima stavo sfogliando «About Face» di Alan Cooper, libro inaffrontabile per me: l’unico modo in cui riuscirò mai a trarne qualche suggerimento utile è sfogliandolo occasionalmente ed estraendone qualche citazione. Oggi sono stato colpito da questa in particolare:
“No crisis inside a computer is worth humiliating a human”
Quindi: è inutile che continuiamo a rompere le scatole con programmi – o siti – troppo complessi, in cui la gente deve fare i salti mortali per raggiungere i propri scopi. Se qualcosa non funziona non è mai colpa loro. Il computer deve renderci la vita più semplice, no?
Scritto Venerdì 27 Luglio 2001, alle 10:10
Foto suggestiva: un enorme brufolone sul Mediterraneo. Per fortuna il vento tira dalla parte giusta.
Scritto Giovedì 26 Luglio 2001, alle 12:12
Mi ha scritto Yuri Abietti per segnalare una crescente comunità di weblog italiani che non conoscevo: the Hub. Cacchius, sono in tanti!
Scritto Giovedì 26 Luglio 2001, alle 11:11
Comunicazione di servizio
Se stamattina mi avete scritto una qualche email siete pregati di ritentare, usando l’indirizzo antonio@verbamanent.org
, grazie.
Scritto Giovedì 26 Luglio 2001, alle 07:07
Come faccio a non ridere? In un articolo su Web Designers Experiments, sul portale della Rai, il vostro esimio autore passa per un webdesigner di fama: maddeché! Cioè, sono onoratissimo, but it just isn’t true.
Scritto Mercoledì 25 Luglio 2001, alle 15:03
Eppur si muove.
Scritto Mercoledì 25 Luglio 2001, alle 11:11
Questa cosa è abbastanza interessante: mia sorella stava girando per queste pagine e io l’ho un po’ spiata, poi vedevo che non cliccava da nessuna parte e le ho chiesto il perché. Mi ha risposto così:
Ah ma tutte quelle parole rosse sono link? Ce n’erano così tante che pensavo fossero solo evidenziate.
Limite dei weblog o limite di mia sorella? Sono propenso per la prima ipotesi (cioè: non è vero che un weblog sia un modello di sito così comune, evidentemente per chi non ne ha mai visto uno la quantità di link può sembrare eccessiva).
Scritto Mercoledì 25 Luglio 2001, alle 11:11
Questo è un bellissimo articolo che parla di tipografia, un tema che mi sta molto a cuore. Insomma, non se ne puo’ più di vedere delle vere e proprie torture digitali nei confronti del lavoro dei più grandi type designer: se volete massacrare dei font nei vostri momenti «creativi» siete liberissimi di farlo, ma non chiedetemi di visitare il vostro sito con il sorriso sulle labbra. Le parole chiave sono kerning, colore e spaziatura.
Badate bene, non voglio passare per l’esperto che non sono, voglio solo che il testo venga trattato con un minimo di criterio, è chiedere troppo?
Scritto Martedì 24 Luglio 2001, alle 09:09
Il mio resoconto della serata di Bardi, come promesso.
Scritto Lunedì 23 Luglio 2001, alle 16:04
Giusto, visto che sono in un periodo in cui gli anniversari mi stanno abbastanza simpatici, Sabato scorso era il primo anniversario di questo weblog.
Scritto Lunedì 23 Luglio 2001, alle 15:03
Click!
Scritto Lunedì 23 Luglio 2001, alle 12:12
Due avvistamenti del diario numero 353, fonti piuttosto affidabili promettono che nel prossimo aggiornamento ci saranno anche le foto.
Scritto Lunedì 23 Luglio 2001, alle 12:12
Questa settimana, mentre sja è in crocera, ho deciso che tenterò un po’ di studio dell’usabilità di verbamanent.org
, utilizzando il metodo di Steve Krug, ossia semplicemente osservando delle persone mentre usano il sito e prendendo appunti sulle varie «strade» che seguono nel loro utilizzo. Trovare delle cavie per questo esperimento non è stato poi così difficile, resta da vedere come riuscirò a sfruttare il loro contributo. Intanto devo pensare ad una qualche forma di remunerazione per quelli che si sottoporranno al mio diabolico test – credo che opterò per una birra e una maglietta di Wainer, hihi.
Prossimamente su questo weblog le foto dei sopravvissuti e gli appunti sul metodo del carnefice – ossia io.
Scritto Lunedì 23 Luglio 2001, alle 12:12
Periodo uggioso, l’unico link che mi viene in mente di segnalare oggi è questo self-indulgence.com, per nessuna ragione particolare in realtà.
Scritto Domenica 22 Luglio 2001, alle 21:09
Di ritorno da Bardi, oggi mi sono un po’ riposato e ho continuato a leggere di qua e di là sul casino di Genova: attendo con ansia le dichiarazioni di domani del ministro Scajola.
Per quanto riguarda Bardi, sto scrivendo un piccolo resoconto della serata, coming soon to a screen near you.
Scritto Sabato 21 Luglio 2001, alle 06:06
Hey, oggi c’è Bardi! Ci vediamo là.
Scritto Venerdì 20 Luglio 2001, alle 15:03
È qualche giorno che io e Stefano siamo in full-immersion sistemando verbamanent. Ora, oltre al codice completamente rifatto dal nostro fedele sja, abbiamo anche riscritto completamente le info e fatto qualche piccola modifica al design. Piano piano sembra che stia diventando un sito serio...
Scritto Venerdì 20 Luglio 2001, alle 09:09
Psicosi da G8? Anche in questo piccolissimo punto nero sulla schiena del mondo che è Sassuolo c’è chi vede bombe ovunque. E intanto Davide Leonardo ha i calzini bagnati, a Genova.
Scritto Giovedì 19 Luglio 2001, alle 16:04
Champagne!
Chi ha voglia di fare una torta? Dai, apriamo una bottiglia di spumante, verba festeggia il suo 1000° commento! Tanti auguri...
Scritto Giovedì 19 Luglio 2001, alle 14:02
Ho sentito un tremito nella Forza
--Obi-Wan Kenobi, Guerre Stellari
Piccola dose di ovvietà quotidiana: non ci rendiamo mai bene conto di quanto siamo dipendenti dalle cose fino a quando queste non si rompono, smettono di funzionare oppure ci vengono in un qualche modo sottratte. Stavo tranquillamente lavorando quando il mio monitor ha cominciato a spegnersi e riaccendersi spontaneamente, accompagnando questo terribile fenomeno con una serie di sinistri click di varia intensità: insomma, l’incubo di qualunque computer-dipendente. Ora l’ho accarezzato un po’ e sembra che sia riuscito ad ammansirlo. La paura comunque rimane tanta.
Scritto Giovedì 19 Luglio 2001, alle 12:12
Riciclaggio?
L’anno scorso, subito dopo Bardi, mi arriva una mail con una storia. Dopo qualche settimana la stessa storia viene pubblicata. Qualche giorno fa, un anno dopo, ancora lei!
Scritto Mercoledì 18 Luglio 2001, alle 11:11
[post tecnico, soprassedete]
La form di ricerca di Blogorroico sembra dare noia se avete installato PHP 4.0.5. Sappiàtelo!
Scritto Mercoledì 18 Luglio 2001, alle 11:11
Ho messo su un nuovo sfondo. No, non sono poi così serio, dopo tutto.
Scritto Mercoledì 18 Luglio 2001, alle 09:09
Nota personale sull’utilizzo dell’email
Se stai aspettando un messaggio particolare, essere iscritto a più di cinque mailing list diventa terribilmente fastidioso.
Scritto Lunedì 16 Luglio 2001, alle 16:04
Stalinkrispies!
via ocurrencia.
Scritto Lunedì 16 Luglio 2001, alle 16:04
Verba è in un periodo abbastanza buono, io e Stefano abbiamo in mente delle nuove features e una nuova grafica, ma credo che le vacanze non ci permetteranno di pubblicare alcunché fino a Settembre o giù di lì.
Nel frattempo la webzine Netwatch (di cui – lo ammetto – non conoscevo neanche l’esistenza fino a questo pomeriggio) ha uno speciale sui weblog. Lo speciale è composto da una serie di articoli apparsi nei mesi scorsi su testate ’mmeregane, tra cui «The Industry Standard» (che nella sua vecchia incarnazione aveva un design stupendo, un po’ peggio in questa, secondo me) oppure «Online Journalism Review». Articoli che non avevo avuto modo di leggere in lingua originale, ora per fortuna ci vengono riproposti in questa traduzione che va un po’ contro corrente rispetto agli ultimi lanci della stampa italiana.
Date una letta, poi se volete dire la vostra sapete già dove farlo...
Scritto Lunedì 16 Luglio 2001, alle 13:01
Frederic ha messo i permalink al suo blog (che Dio lo benedica!) e Daniel ha una nuova grafica, spettacolare.
Scritto Lunedì 16 Luglio 2001, alle 13:01
L'ennesimo progetto strampalato: dopo the Mirror Project †, the 1000 Journals Project † e the Head Project †, vi presento The Letter Project: mandate una foto della vostra facciona vicino alla prima lettera del vostro nome e questo tizio ci farà qualcosa di non-meglio-specificato (immagino che ci comporrà delle frasi – arguto eh?).
via Lines & Splines
Scritto Lunedì 16 Luglio 2001, alle 11:11
Sul sito del Bardi Web Award è stato presentato il programma della serata di premiazione di sabato sera. Come ho già avuto modo di dire, chi non viene puzza!
Scritto Domenica 15 Luglio 2001, alle 10:10
«Not My Type» è un’animazione realizzata in Flash, i cui personaggi sono composti esclusivamente da caratteri tipografici. È un po’ datata – per quanto lo possa essere una cosa del 1999 – in ogni caso a me è piaciuta molto.
Scritto Sabato 14 Luglio 2001, alle 11:11
La fine che faremo noi tutti web-fave? Croccante.
Scritto Sabato 14 Luglio 2001, alle 11:11
Wainer Valido ha bisogno di voi! Sta preparando le sue nuove magliette e vuole che la plebe si faccia sentire, indicando quale t-shirt produrre. Tiro acqua al mio mulino: votate la numero 2 e la numero 5, sono le mie preferite. Già che ci sono, ecco l'ennesimo contributo del team netart a Wainer Valido, il validoski!
Scritto Sabato 14 Luglio 2001, alle 09:09
Sempre Michel mi ha segnalato questo disco di remix di canzoni prese dal cartone animato di Lupin III. Tra i musicisti che potreste conoscere, i Fantastic Plastic Machine e i Pizzicato Five. Imperdibile il pezzo d’apertura, must-have-factor: 1000 (su 10).
Scritto Sabato 14 Luglio 2001, alle 09:09
Povero Michel: uno dei siti che lui ospita gratuitamente ha mandato in pappa il server usando GreyMatter ed ora gli hanno sospeso l'account. Ironia della sorte, Michel stava proprio lavorando ad una alternativa a GreyMatter, b2.
Scritto Venerdì 13 Luglio 2001, alle 20:08
Matteo mi ha mandato un link a questo Rosetta Project per creare una specie di Stele di Rosetta del 2000, in modo da salvare il numero più alto possibile di linguaggi usati attualmente sulla terra. Cercano collaboratori, date un’occhio!
Scritto Venerdì 13 Luglio 2001, alle 20:08
Ieri sera concerto dei Marlene Kuntz alla festa dell'unità di Carpi. Niente di speciale, secondo me.
Scritto Venerdì 13 Luglio 2001, alle 09:09
Comunicazione di servizio
La mia casella di posta antonio@cavedoni.org
è un po’ in coma, mentre la sposto su un nuovo server. Ciò significa che potrei non ricevere la posta per qualche giorno. Se avete bisogno, per questa settimana e la prossima scrivetemi su antonio@verbamanent.org
.
Scritto Giovedì 12 Luglio 2001, alle 09:09
Frederic mi ha mandato un link a questa striscia di Dilbert, geniale!
Scritto Martedì 10 Luglio 2001, alle 19:07
Lo zoppicante Lanfree ha messo su WDE uno studio che ho fatto qualche tempo fa. Buona convalescenza, foffo.
Scritto Martedì 10 Luglio 2001, alle 18:06
Qua in provincia di Modena c’è un termine che è perfetto per descrivere cose come il concerto di ieri sera di Neil Young e i Black Crowes a Brescia: lofi. Una cosa lofi è una cosa spompa, smorta, al di sotto delle aspettative, non soddisfacente, più o meno.
Abbiamo fatto una fatica inutile per arrivare in tempo a Brescia, tanto i Black Crowes hanno cominciato a suonare prima del dovuto e ci siamo persi quasi tutta la prima canzone. La scaletta era praticamente identica a quella della serata precedente: cortissima e diversa dalle loro solite. Mi ero preparato su altri pezzi e sono finito a bocca quasi asciutta. La gente in ogni caso non era carichissima, erano venuti quasi tutti per vedere Neil Young e si poteva evincere abbastanza chiaramente dall’età media del pubblico che stentava a scendere sotto i 40 anni secondo me. Peraltro l’organizzazione di Brescia non è stata delle migliori dal punto di vista del ristoro: con un caldo allucinante l’approvvigionamento di birra era lasciato in balia di due bar e un ristorante presi letteralmente d’assalto dai fans; dopo pochi minuti, oltre ad aver creato file chilometriche avevano già finito tutto quanto, uno scandalo.
I Black Crowes non hanno suonato affatto male, ma non sono riusciti a scaldare il pubblico in quel ritaglio di tempo che gli era stato concesso. Se ne vanno, scende la sera e io sono costretto a procurarmi da bere uscendo dalla piazza (non mi avevano strappato il biglietto e ho sorpreso tutti quelli che erano in fila e mendicavano un biglietto per entrare, andando contromano) e recandomi in un bar lontanissimo dove mi hanno fatto andare in bagno solo perché avevo preso da bere. E il bagno era in casa della barista, fate un po’ voi.
Neil Young ha estratto dal cilindro i pezzi più lofi del suo repertorio, compresa la sua canzone in assoluto peggiore: «Piece of Crap». Poi, recidivo, Nello continua con le canzoni dei suoi album più recenti che però non hanno la minima presa sul pubblico. Per placare la noia io, Fred e Matte decidiamo di far partire il diario in mezzo al concerto, lo estraiamo dallo zaino e lo passiamo in avanti; dopo due o tre passaggi di mano lo perdiamo di vista e ad una successiva, sommaria ispezione sembra che non sia stato gettato per terra. Confidiamo in aggiornamenti su questa pagina.
Qualche sussulto durante «Pocahontas» e «Like a Hurricane», per il resto niente di sgurz.
Mi dispiace Nello, ma è già la seconda volta che ti vedo e non sei mai riuscito a regalare emozioni, quanto meno al sottoscritto: mi sa che prima di tornare a vederti ci dovrò pensare su un bel po’. Rivedibili i Corvi Neri, non c’erano effettivamente le condizioni per una performance degna di nota. Il tutto IMHO, s’intende.
Scritto Martedì 10 Luglio 2001, alle 17:05
Un altro giubileo.
Scritto Domenica 08 Luglio 2001, alle 22:10
Oggi ho creato due «sculture» di argilla: una si chiama «il varano Enzo» e l’altra era una macchinina a cui non ho dato nome – anche perché non era proprio il massimo, contrariamente ad Enzo.
Visto che a Milano c'era un ambiente creativo mi sono tirato dietro un diario e l’ho lasciato a casa di Claudio, sperando che ci dipinga sopra qualcosa. L’hanno firmato anche due miei amici frati che stanno vivendo un po’ per la strada a Milano e abbiamo riproposto alcune cose già viste su quello che domani io e Frederic porteremo a Brescia, come lo zucchero sulle pagine e le impronte digitali a destra e a manca. È stato divertente.
Sempre per concludere con la storia dei diari, ce n’è un terzo dei quattro che ho originariamente ricevuto che ha cominciato a camminare con le sue gambine.
Scritto Sabato 07 Luglio 2001, alle 09:09
Mio padre voleva stupirmi scrivendo un commento su verbamanent senza dirmi niente, l’ho pizzicato mentre stava digitando.
AC: Cosa fai?!?
OC: Scrivo! Non rompere...
AC: Ma ti sei registrato?
OC: Certo, ho inserito i miei dati qua.
AC: Ma no! Ma cosa fai! Ma quelli sono dei campi per chi è già registrato, non è loggato e vuole postare lo stesso!
OC: Eh?
Vedere come le persone usano i siti è un’esperienza fondamentale, così come lo è spiegarsi chiaramente ai non tecnici. Molto spesso mi dimentico del fatto che i miei gusti e le mie abitudini in fatto di utilizzo del Web non corrispondono a quelle degli utilizzatori dei miei siti e mi dico «se non fanno così sono proprio dei *****».
In pratica mio padre credeva di essersi registrato inserendo un nuovo nome utente e una nuova password nei campi che invece servono per utenti già registrati. Risultato: post perso, frustrazione per mio papà che aveva scritto una cosa iper-sarcastica nei miei confronti e che se l’è vista cancellata dopo tre secondi e mezza figuraccia per me che non sono stato in grado di aiutarlo a capire come fare.
Mea Culpa.
Scritto Sabato 07 Luglio 2001, alle 08:08
Oggi e domani sono a Milano per un corso di creta alla Comuna Baires.
Scritto Sabato 07 Luglio 2001, alle 08:08
Mark Simonson è un designer e illustratore della vecchia guardia. Le sue specialità sono il lettering e il type design, e io mi sono innamorato dei suoi lavori. Eh, si.
Scritto Mercoledì 04 Luglio 2001, alle 11:11
Google dice che so come disegnare un cartone animato con Flash 5. E se lo dice lui...
Scritto Martedì 03 Luglio 2001, alle 14:02
Il primo sito del mio amico analogico Tommaso, è dedicato a Diabolik ed è la sua tesina per il corso di Semiotica (anche lui fa Scienze della Comunicazione). Perché ve lo segnalo? Perché sfido chiunque a sfoderare un primo sito come questo. Ha addirittura messo i title=""
sui link, cosa volete di più?
Scritto Lunedì 02 Luglio 2001, alle 17:05
Luisa Carrada si chiede dove stiano andando i weblog. Secondo voi?
Scritto Lunedì 02 Luglio 2001, alle 09:09
La mia capacità di concentrazione in momenti critici è sorprendentemente bassa. Pur di non mettermi davanti al libro e cominciare a studiare ho – addirittura! – sistemato la mia camera, scritto ottocentomila email, rotto le scatole a duecentocinquanta persone e navigato almeno mezza internet.
Scritto Lunedì 02 Luglio 2001, alle 09:09
Forse non tutti conoscete Turisti per Caso: si tratta di un sito il cui nome riprende quello della celeberrima trasmissione televisiva di Susy Blady e Patrizio Roversi. A parte il fatto che è stracolmo di fotografie e interviste (tra cui spicca quella all'immortale Mahir) quello che colpisce maggiormente di questo sito è chiaramente il livello tecnico con cui è stato realizzato. Oltre alla grafica decisamente sgurz, ci sono un sacco di soluzioni in DHTML e Flash notevoli, come la galleria fotografica che simula uno slideshow e la varia collezione di layer scrollanti (no, non è una parolaccia) in giro per il sito. Da notare anche la chat in Shockwave, chiamata «bar».
Scritto Domenica 01 Luglio 2001, alle 16:04
Eccone altri tre, più una descrizione dei blog di Ada Ascari.
Scritto Domenica 01 Luglio 2001, alle 13:01
Sottoscrivo in pieno: mi dispiace, ma odio i piccioni. Se anche voi venite svegliati alle 6 di mattina da questi esseri orripilanti che non si sa bene perché hanno deciso di venire ad abitare a casa vostra, se anche a voi dà noia lasciare le finestre aperte perché potreste ritrovarvi un pennuto malato e puzzolente in casa, se un piccione ha deciso di venire a morire anche nel vostro ingresso, di fare il proprio nido sopra la vostra stanza e di far cadere sistematicamente i piccoli sulla vostra tettoia (ovviamente cospargendola di me**a – anzi, guano), insomma, coalizziamoci!
Quando ero piccolo guardavo sempre «The Wacky Races», la cui sigla faceva «Stop the piccion, stop the piccion!». Insomma, cavolo...
Scritto Domenica 01 Luglio 2001, alle 12:12
Figuraccia: mezz’ora dopo aver scritto le mie considerazioni sulle vite dei sociologi non vado a finire a pranzo con un sociologo (turco), e non finisco sul discorso che mi gira in testa in quel momento pestando una m**da clamorosa? Vabè, ora c’ho Emile Durkheim che mi sta chiamando nell’altra stanza, a dopo.
Scritto Domenica 01 Luglio 2001, alle 09:09
9 luglio 2001, Brescia: Nello Giovane e i Corvi Neri
Ieri ho cominciato il mio training per il concerto dei Black Crowes con una rotazione ininterrotta di «Lions» e «Tribute to a Work in Progress». Tra oggi e domani mi sa che dovrò dedicare un po’ di spazio anche a Neil Young (non metto link da nessuna parte perché neilyoung.com
è un sito orrendo).
Se dovete decidere cosa fare da grandi, mi raccomando, non fate i sociologi! Sto preparando il relativo esame all’università e una delle poche cose che ho imparato in merito è che tutti i sociologi più importanti – Comte, Marx, Spencer, Durkheim, Weber & co. – hanno avuto delle vite personali a dir poco incasinate. Pianista, postino, webfava, attore porno di serie b, pescatore, ospite televisivo, presentatore, regista, cantante techno, scrittore di libri Harmony, allenatore dell’Atletico Van Goof, paparazzo, premitore di pulsanti, spremitore di arance, prestante accompagnatore per cinquantenni facoltose: fate quello che vi pare, ma non il sociologo!