Archivio di Giugno 2002
Scritto Domenica 30 Giugno 2002, alle 18:06
Per la cronaca:
BlogToaster: Updated : Blogorroico
http://cavedoni.com/blogorroico/
Ha funzionato.
Scritto Domenica 30 Giugno 2002, alle 18:06
Se tutto funziona al primo colpo, adesso dovrei ricevere un messaggio via MSN che mi notifica l’aggiornamento di questo sito. Come? Con BlogToaster.
via Scripting News.
Scritto Mercoledì 26 Giugno 2002, alle 23:11
Anche Giulio Cesare ha un blog.
Scritto Mercoledì 26 Giugno 2002, alle 22:10
Via Typographica, via Todd Dominey ho trovato questo videoclip di The Child, pezzo di Alex Gopher. La musica non mi entusiasma, ma il fatto che ogni singolo elemento del video sia reso tramite le parole, beh, questo sì che mi entusiasma! Purtroppo la versione online è di scarsa qualità; ho creato una pagina con sfondo nero che include il movie, per aggiungere un po’ di contrasto e far risaltare i colori, ma i risultati sono quelli che sono.
Scritto Mercoledì 26 Giugno 2002, alle 22:10
Dal Poynter Institute of Journalism, un nuovo articolo: Why Design Matters. In questo pezzo vengono proposti alcuni suggerimenti per migliorare le illustrazioni giornalistiche che spesso tendono a diventare troppo confusionarie e in definitiva non funzionali alla informazione che stanno cercando di veicolare. Su Visual Journalism, invece, una introduzione a come utilizzare il 3D nelle illustrazioni.
Scritto Mercoledì 26 Giugno 2002, alle 11:11
Sempre sull’argomento del «gratis o meno» di cui parlavo ieri, è nato un nuovo weblog chiamato Paid Content.
via E-media Tidbits.
Scritto Martedì 25 Giugno 2002, alle 16:04
Il vincitore del prossimo 5k award, secondo me.
Scritto Martedì 25 Giugno 2002, alle 16:04
Scrive Daniele:
Per quanto riguarda la luna arancione, credo dipenda dal fatto che ieri sera c’è stata un’eclissi lunare di penombra, una di quelle che non provoca un’ombra nera sulla luna, ma più semplicemente può farla diventare di colore più scuro.
Trovo conferma di quanto dice Daniele sull’almanacco annuale dei fenomeni celesti dove viene riportato quanto segue:
24 Giu 2002 21h27m Eclisse di Penombra di Luna - magnitudine = 0.20
Tramite il fido Google, infine, ho trovato tutto quello che avreste sempre voluto sapere ma non avete mai osato chiedere sulle eclissi lunari.
Scritto Martedì 25 Giugno 2002, alle 16:04
Qualche mese fa Internazionale ha intervistato Bruce Tognazzini, noto esperto di usabilità e user-centered design, che diceva:
La maggior parte del web rimarrà gratuita, e la maggior parte sarà inutile; ci saranno sempre i giornali universitari gratuiti e il sito di Mister X con le foto della famiglia e del suo cane.
Ma i contenuti veramente interessanti di tutto il mondo acquisteranno valore. […]
Questo mi ha fatto venire in mente The End of Free, sito americano che tiene traccia di tutti i servizi internet che un tempo erano gratuiti ma che ora passano a pagamento (tra l’altro vi segnalo i problemi finanziari che ha avuto di recente un famosissimo sito indipendente come Kuro5hin e che sembra aver risolto tramite i contributi dei propri utenti). E per concludere, sempre sullo stesso filone, vi propongo le considerazioni di Giancarlo Livraghi nel suo articolo Gratis o non? Un falso problema. E ora pagatemi!
Scritto Martedì 25 Giugno 2002, alle 13:01
Riguardo la luna arancione, di cui vi parlavo ieri sera, Mauro si chiede se la spiegazione non stia nel fatto che venerdì scorso era il solstizio d’estate. Non credo.
Scritto Lunedì 24 Giugno 2002, alle 23:11
Forse è solo una strana combinazione di smog e caldo, forse è un fenomeno naturale di cui avrei dovuto leggere oggi sul quotidiano (che non ho letto) o aver sentito al telegiornale (che non ho visto), in ogni caso se guardate il cielo in questo momento vi accorgerete che la luna sta regalando uno spettacolo straordinario essendo piena, ma soprattutto tutta tinta di arancione.
Scritto Lunedì 24 Giugno 2002, alle 19:07
È molto che se ne parla, ma adesso potrebbe esserci il primo provvedimento legale in merito. La questione è quella del deep linking, ossia la pratica di puntare direttamente ad una pagina particolare invece che alla home page di un sito, e questo sembra creare panico specialmente in alcune testate giornalistiche le quali temono di perdere le impression sui loro banner, al momento la maggiore fonte di guadagno di un sito del genere. Ripeto il titolo del post: stiamo scherzando? La loro missione è fare soldi o fare informazione? Ovviamente la prima…
Scritto Lunedì 24 Giugno 2002, alle 12:12
Anche Greenpeace ha un weblog.
Scritto Lunedì 24 Giugno 2002, alle 10:10
So, alla fine ce l’abbiamo fatta e siamo arrivati in via Masi 2, dove ci aspettavano Enzo e la Laura di Polaroid. La trasmissione – parafrasando Bruno – ce la siamo dovuta sudare, anche perché trovare un cavatappi a Bologna è un po’ come trovare serietà sul sito dell’Artigiana Salumi… impossibile. Caldo a parte le due ore di trasmissione sono passate in un lampo mentre noi profani ci accostavamo timidamente al microfono. Per fortuna la musica ha preso il sopravvento sulla mia delirante vena ironica e ho continuato a mangiare patatine e bere lambrusco mentre gli altri deliziavano l’etere bolognese con Mogwai, Smiths et al.
A parte le figure barbine che potevo tranquillamente risparmiarmi, mi sono tolto la soddisfazione di mettere su Strutter dei Kiss rifatta dagli Extreme nell’ultimo singolo che fecero prima di sciogliersi e ho concluso la giornata giocando con un cagnolino che – ho scoperto il giorno dopo – mi ha morso un garretto; anche quest’ultima cosa è una soddisfazione personale, visto che ho sempre avuto paura dei cani.
Che dire: mi è rimasta una grande voglia di radio, ho incontrato delle persone stupende (sia i padroni di casa, sia Bruno e Franco che non conoscevo) e mi sono cuccato una copia omaggio del libro dell’anno. Alla prossima, régaz, e ¡muchas gracias!
Scritto Lunedì 24 Giugno 2002, alle 10:10
Pioggia Acida intervista Pino Scaccia, giornalista televisivo a tempo pieno e blogger part-time.
Scritto Venerdì 21 Giugno 2002, alle 14:02
Già me lo immagino, il bifolco (o la bifolca) che scrivono queste tre frasi sgrammaticate pensando «hey, qualche pollo ci cascherà sicuramente». Li vedo scambiarsi un cinque con il compagno di stanza e fumare una sigaretta mentre lo spam-programma manda in giro tali capolavori:
Questa e-mail non è spam. Legge 675/96: tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Se questa e-mail non è di tuo gradimento cancellala; comunque merita di essere almeno letta!
Se questa mail non è spam io sono Paperino, caro mio.
Scritto Venerdì 21 Giugno 2002, alle 11:11
Attenzione! Ci hanno spostato l’orario del workshop, non siamo più alle 12:00 ma alle 13:00. Se state pensando di venire, al momento ci sono 9 posti disponibili quindi… cosa state aspettando ad iscrivervi? Per la cronaca, la discussione sul workshop continua a prendere piede nell’apposito weblog.
Scritto Mercoledì 19 Giugno 2002, alle 14:02
Se qualcuno se lo fosse dimenticato, domani sera su Polaroid faremo una blog-trasmissione. Due ore, a partire dalle 20:00 su Radio Città 103, 103.10Mhz in FM. Buon ascolto!
Scritto Martedì 18 Giugno 2002, alle 16:04
Quest’uomo assomiglia tremendamente all’arbitro di Italia-Corea.
Scritto Lunedì 17 Giugno 2002, alle 15:03
Quante parole sui weblog in questi giorni, ma servono davvero a qualcosa (sia le parole che i weblog)?
Scritto Lunedì 17 Giugno 2002, alle 12:12
Jon Udell scrive sul suo weblog Extreme design versus extreme programming, chiedendosi se il campo dell’interaction design – il cui luminare è Alan Cooper – potrà mai essere visto in chiave di processo piuttosto che di struttura monolitica che va messa su carta rigidamente prima di intraprendere la scrittura di nuovo software. Cooper non sembra molto propenso a questo metodo, tipico dell’extreme programming (una metodologia di programmazione che si propone delle frequenti release di software) e lo fa più o meno capire anche in una conversazione con Kent Beck, considerato il «padre» dell’XP.
via webword.
Scritto Lunedì 17 Giugno 2002, alle 09:09
Anche Massimo Mantellini, columnist (a proposito, come si traduce columnist in italiano?) di Punto Informatico e autore del più recente articolo sui weblog, ha aperto un suo weblog personale. Rimango un po’ deluso dalla sua analisi dei weblog italiani, definiti ancora una volta «[…] fenomeno ancora elitario […]» e «[…] autoreferenziali […]», ma sono contento che almeno lui si butti nella mischia. Una voce in più non fa mai male.
Scritto Venerdì 14 Giugno 2002, alle 18:06
Parmigiano Reggiano.
Scritto Giovedì 13 Giugno 2002, alle 22:10
BBC: Web design ‘causes confusion’.
Scritto Giovedì 13 Giugno 2002, alle 12:12
Ottimi lavori di interface design da Jamie Wieferman.
Scritto Giovedì 13 Giugno 2002, alle 11:11
Sta per uscire un libro potenzialmente interessante: Content Management, di Alessandro Lucchini.
Scritto Giovedì 13 Giugno 2002, alle 11:11
Nonostante siamo già alla release 1.1alpha, c’è ancora tempo per dare una mano nel progetto Mozilla. Per esempio, se siete dei grafici, perché non disegnate qualche icona per l’interfaccia di default (Classic).
Scritto Mercoledì 12 Giugno 2002, alle 17:05
Da fase4, uno script PHP per importare feed RSS o RDF. Ecco con cosa realizzerò il mio «aggregatore di notizie».
Scritto Mercoledì 12 Giugno 2002, alle 17:05
Mario Garcia: A Return to Simplicity.
via ia/.
Scritto Mercoledì 12 Giugno 2002, alle 15:03
Qualche consiglio tipografico dal celeberrimo designer Erik Spiekermann. La resa sul web di tali consigli è abbastanza ridicola, anche perché temo che abbiano semplicemente convertito in GIF le colonne di testo che dovevano andare su carta; resta comunque una buona lettura.
Scritto Mercoledì 12 Giugno 2002, alle 14:02
![[foto di Pino Scaccia]](/varie/pino_scaccia.gif)
Giro e ripropongo dal weblog di Luca Di Ciacco: dopo Claudio Sabelli Fioretti, altri giornalisti si fanno avanti aprendo un weblog, e sono Roberto Ferrucci dell’Unità e Pino Scaccia del TG1. Nel frattempo Paolo Valdemarin sta facendo aprire un weblog a tutti i membri della sua ditta, e ciò nonostante in un articolo su GQonline, i «bloggatori» italiani vengono tacciati di lobbismo. Dove porterà tutto questo fermento?
Scritto Mercoledì 12 Giugno 2002, alle 12:12
Parlavo giusto l’altro giorno di NewzCrawler, un lettore di feed RSS, ricordate? Bene, oggi vi segnalo due ulteriori risorse sull’argomento: la prima è un articolo di Jon Udell, intitolato – pensa un po’ – Personal RSS Aggregators, dal quale ho trovato un link a questa lista di software disponibili per «aggregare» le proprie fonti di informazione.
Scritto Mercoledì 12 Giugno 2002, alle 12:12
Ieri ha riaperto i battenti il sito del WaSP, con un nuovo focus sull’educazione degli sviluppatori, un nuovo design – che sinceramente non mi dice molto – del grande Dean Allen e un nuovo formato, questa volta da weblog.
Scritto Martedì 11 Giugno 2002, alle 22:10
Breve comunicazione di servizio: scusate il ritardo negli aggiornamenti, ho una tonnellata di link per voi; domani, però.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 16:04
Ancora un altro, l’ennesimo articolo sui weblog. Questa volta si tratta di Apogeonline e l’articolo è di Bernardo Parrella. Come al solito non ho resistito e ho fatto qualche commento.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 16:04
Che strana impressione: Jeffrey Veen intervistato da MediaMente.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 15:03
Il mese scorso vi ho parlato di Knight Ridder e del suo nuovo content management system; intanto faccio alcune precisazioni sul mio precedente post:
- non è che il CMS «funziona solo con un tipo di grafica» come dicevo, il fatto di usare la stessa grafica per tutti i siti è stata una scelta di business ben precisa
- il fatto di aver generato migliaia di errori 404 sulle vecchie pagine era sempre una scelta di business, non un problema di CMS
Per maggiori informazioni sulla faccenda vi rimando ad una discussione sui forum del sito dell’istituto di giornalismo Poynter, in cui sono intervenuti alcuni rappresentanti della Knight Ridder.
Ciò detto, ho scoperto che tale CMS è stato realizzato in versione open source. Si chiama CoFax e sembra anche interessante.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 14:02
Max, in riferimento al mio precedente post chiede perché non usi NewsIsFree. Perché:
- è leeeento
- non mi piace l’interfaccia che usa
Lo vedo piuttosto come un punto di partenza per il mio aggregatore personale, ma non come lo strumento principe.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 14:02
Che taglio diamo al nostro workshop sui weblog?
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 13:01
Usate Blogger e volete un feed RSS? rssifàtelo, e con questo ho appena coniato il più brutto verbo della Via Lattea.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 13:01
Mitico: ho trovato una resdora (padrona di casa, in dialetto modenese) che ha un weblog! Fuori i tortelloni, fellona.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 13:01
Mentre continuo a pensare a nuovi utilizzi del mio caro feed RSS ho sistemato alcuni difetti di fabbricazione che si tirava dietro dalla nascita. Ora potrete vederlo in tutta la sua gloria con il vostro browser (è bastato includere il riferimento al DTD originale), scaricarlo con NewzCrawler (prima dava dei problemi perché mancava l’header Content-length) e leggerne – dove presenti – i titoli. Ah, ho anche inserito il contenuto dei post come campo <description>, quindi volendo potreste farvi un weblog con gli stessi contenuti di questo e spacciarlo per vostro. Che culo, eh?
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 12:12
Gaspar ha segnalato un lettore di feed RSS, chiamato NewzCrawler. Mentre lo installavo mi è venuta subito in mente una cosa: sarebbe molto più comodo avere una sorta di news aggregator come quello di Radio UserLand, ma completamente basato sul web. Copio l’indirizzo del feed che mi interessa, vado sul mio aggregatore incollo l’indirizzo in un campo <input> sopra alla pagina et voilà! ecco la mia rassegna stampa personalizzata. Quello che è così frustrante, al momento, è essere attaccato al mio PC per fare qualunque operazione di questo tipo. Ma io mi muovo, vado in laboratorio all’università, poi vado in ufficio, poi da un mio amico e forse passo da casa, sul mio PC.
Adesso mi metto a fare qualche ricerca.
Scritto Sabato 08 Giugno 2002, alle 12:12
Per certi versi qualcuno direbbe che non sono italiano: d’altra parte come fa uno a cui il calcio sembra esattamente uno sport come un altro a vivere in un paese dove Totti goal è più importante di amici/famiglia/lavoro? Ogni volta che c’è un mondiale mi riprometto di cercare di interessarmi (mica facile, veh?), ma come sempre mi ritrovo a tifare per la squadra avversaria alla nostra nazionale. Immagino che questo sia un problema di sovraccarico informativo: mi distruggono talmente tanto il basso ventre con le partite della nazionale prima-dopo-durante che devo in un qualche modo esorcizzare tutte queste chiacchiere per me incomprensibili e quindi fastidiose. W Totti.
Scritto Giovedì 06 Giugno 2002, alle 09:09
modrewrite.com, risorse per smanettoni.
Scritto Martedì 04 Giugno 2002, alle 00:12
Stando a PI i domini .gov.it sono partiti ieri.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 21:09
Lavorate in Flash? Un wiki tutto per voi.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 14:02
Dal 5 al 7 Luglio sarò al Webb.it: io, Marco, Frederic e chiunque voglia partecipare faremo un workshop sui weblog. Volete saperne di più? Abbiamo aperto un weblog apposta, e se avete proposte o idee non esitate a contattarci. Ci vediamo a Padova.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 11:11
Altra novità per Blogorroico (stamattina sono particolarmente creativo): d’ora in avanti alcuni post su questo weblog avranno associato un titolo, per la gioia del mio feed.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 11:11
Grande festa oggi su Blogorroico, siamo arrivati alla millesima cavolata! E per festeggiare, un nuovo trucco frutto del mio ingegno ma soprattutto di quello di Sjoerd Visscher: d’ora in avanti, ogni volta che cliccate su un permalink di questo weblog il post che state cercando verrà automaticamente evidenziato in mezzo agli altri dello stesso mese. Neat, uh?
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 10:10
In un tentativo di rendere questo weblog ancora più accessoriato del solito, ho aggiunto una piccola riga di codice che vi permette, se usate strumenti adeguati, di iscrivervi automaticamente al mio feed RSS – per nulla eccezionale peraltro, visto che i titoli sono i primi 50 caratteri di ogni post. Il codice:
<link rel="alternate" type="application/rss+xml" title="RSS" href="file" />
Per ulteriori informazioni vi rimando al sito del Pellegrino Mark.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 10:10
Siamo in Giugno e come ogni mese eccovi l’articolo di Michele Visciola su Webusabile: Accessibilità ed usabilità: quali relazioni?. Importante fare chiarezza sulla differenza dei due termini, come ricordavo anche io un anno fa commentando un articolo su Punto Informatico. Quello che mi lascia un po’ perplesso, come sempre del resto, è il linguaggio che Visciola usa per dire le sue cose; vi faccio subito un esempio, tratto dal succitato articolo:
Infine, l’uso dei tester automatici indubbiamente favorisce un più ampio utilizzo della cultura del testing, che fa sempre fatica a trovare affermazione in ambienti di progettazione. Probabilmente, l’uso di strumenti di testing automatico rappresenta un segnale che l’ambiente di progettazione è favorevole al testing.
¿Que? Non vorrei rischiare di banalizzare troppo la questione, ma credo che usare un linguaggio chiaro e conciso sia uno dei primi e fondamentali requisiti per migliorare l’usabilità di un sito. Sia chiaro, non che la mia prosa sia molto migliore, ma siamo sicuri che non ci sia nessun modo più semplice di dire le stesse cose, Mr. Visciola?
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 09:09
Che lofi: i miei diari sono tutti dispersi.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 09:09
Provocazione di Andrew Hinton: Could some IA work have helped avoid 9/11?.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 09:09
Come come? Flash critic to coach Macromedia:
Macromedia plans to announce a partnership Monday with Jakob Nielsen, a leading Web design guru and one of the most prominent critics of the company's Flash software for Web animation.
Come sviluppatore in Flash di medio-lunga data e lettore di Nielsen di data forse ancora più lunga, questa notizia giunge come molto interessante alle mie orecchie. Pardon, ai miei occhi.
via SIGIA-L.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 09:09
Un nuovo progetto della mia università per gli scambi interculturali (guardate a modo, magari lo fanno anche da voi): si chiama Tandem, e in pratica funziona formando coppie di studenti internazionali e facendoli interagire per imparare l’uno la lingua dell’altro. Interessante, potrei farlo per imparare lo spagnolo.
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 01:01
Per l’aspirante Robert Capa che c’è in voi: How to Get Great Group Shots. Vabè, non proprio Robert Capa, ma giù di lì …
Scritto Lunedì 03 Giugno 2002, alle 00:12
Gente, avete ancora sei giorni per iscrivere il vostro sito al Bardi Web Award, su! Non fate i timidi, nessuno vi mangerà…
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 21:09
Webaccessibile, prossima risorsa italiana sulla accessibilità.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 19:07
Nicola chiede:
netArt, quando riapre?
Lui [io, NDR] ed Argazzi non si saranno montati la testa come quelli di Kaliber10000 e riaprono fra due anni?
Visto che non è il primo né l’ultimo che pone la fatidica domanda, cercherò di rispondere una volta per tutte qui, anche se probabilmente non è la sede adeguata. Io e Frederic stiamo lavorando per riaprire il magazine e soprattutto la mailing list quanto prima. Solo cercate di capire che netart non è la prima priorità al momento: Frederic deve portare avanti la sua ditta e io devo finire i miei studi. Ciò detto, ci siamo quasi. Se poi volete anche dare una mano siete tutti quanti i benvenuti: ci servono editor, scrittori e persone curiose, fate vobis.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
XML is easy è un sito dedicato interamente ad introdurre i limiti e i vantaggi di questa tecnologia a neofiti o persone che ne hanno sentito parlare ma non sanno bene di cosa si tratti. Andrebbe tradotto in italiano.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
Howard Rheingold: The Art of Hosting Good Conversations Online. La nota di copyright di questo articolo dice che è del 1998, ma le informazioni contenute sono comunque valide.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
The London Transport Museum.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
Profilo di Edward Johnston sulla Enciclopædia Britannica, che purtroppo è passata ad un servizio di sottoscrizione a pagamento. È possibile vedere la pagina come free trial del sito, ma rimane comunque una seccatura.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
Un libro di Edward Johnstone, Writing & Illuminating & Lettering.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
Ladies & gentlemen, the Edward Johnston Foundation.
Scritto Domenica 02 Giugno 2002, alle 18:06
È un po’ che volevo scriverne ma non ho mai avuto l’occasione: non tutti i font sono adatti per qualunque uso. Alcuni sono più versatili di altri ed è possibile utilizzarli anche su mezzi per cui non erano assolutamente stati progettati. Pensate a tutti i font con le grazie che conoscete; se avete un minimo d’occhio per queste cose vi verranno certamente alla mente decine di applicazioni di tali font su siti web, sebbene dubito che Giovanbattista Bodoni – uno dei maestri dell’arte tipografica del ‘700, e progettista del celeberrimo Bodoni – sapesse che nel 1991 qualcuno avrebbe inventato una cosa chiamata «sito web» e ci avrebbe usato sopra i suoi caratteri tipografici.
Ciò detto, mi ha sempre colpito il fatto che su City Stories sia stato usato il font progettato nel 1916 da Edward Johnston per la metropolitana di Londra. È chiara l’allusione al cosmopolitismo del sito, ma purtroppo quel font soffre terribilmente su schermo; in questa immagine, guardate come soffre la parola million. Caro Derek, non era forse meglio un Gill Sans, che deriva dal succitato font e che nella sua incarnazione digitale è certamente più utilizzabile del Johnston Underground? Qui mi fermo, quasi certo di avervi irritato con le mie considerazioni da tipografo illetterato.
Scritto Sabato 01 Giugno 2002, alle 16:04
David Weinberger intervistato dalla RAI, sentite che esperienza.
Scritto Sabato 01 Giugno 2002, alle 12:12
Il 28 luglio, tempo permettendo, sarò al Puccini Festival a Torre del Lago per beccarmi la seconda rappresentazione della Turandot. Sono rimasto colpito positivamente dal sistema di prenotazione dei biglietti online, che ti permette di vedere i posti a disposizione e di sceglierti quelli che preferisci. Niente file al botteghino, niente giri inutili per chiedere informazioni, niente telefonate, niente di niente. Io e la Federica abbiamo scelto i posti comunicando via Trillian da Sassuolo a Valencia senza alcun problema e il tutto si è svolto più o meno in cinque minuti. Quando internet funziona.
Scritto Sabato 01 Giugno 2002, alle 11:11
Public Lettering è uno studio di Phil Baines sulla tipografia urbana di Londra; in pratica è possibile vedere insegne, manifesti, graffiti in una ricerca di materiale significativo per una sua conferenza. Il risultato è stato tradotto in questo ottimo sito in cui sono stati riprodotti in versione 3D molti edifici di Londra e dove troviamo una miriade di esempi di buon lettering.
via Zeldman.
Scritto Sabato 01 Giugno 2002, alle 11:11
In A history of the roman alphabet Pamella A. Neely ci spiega come si sono formate le lettere dell’alfabeto che usiamo correntemente. Accoppiato con questo articolo (Twenty Face, di Dean Allen) fa un’ottima infarinatura di base sulla tipografia. Buona lettura.
via Filo.
