Scritto Lunedì 28 Giugno 2004, alle 14:02
Mentre aspetto il keynote di Steve Jobs di stasera – strano, non mi era mai capitata questa ansia da fanatico – negli scorsi giorni ho fatto alcune cose:
- insieme a Paolo Valdemarin ho aperto un nuovo weblog: si chiama biz.blogs.it e parla del rapporto tra weblog e piccole e medie imprese;
- ho comprato una maglietta di Daring Fireball, sono membro del sito per un anno (whatever that may mean);
- mi sono messo un po’ avanti con l’università, finalmente le acque si tornano a muovere e la laurea si avvicina. Di poco, ma si avvicina;
- ho attivato i Google Ads qui su Blogorroico e sui miei due servizi web, il convertitore da Atom a RSS e Id-Ego-Superego; perché? Perché no?
Nel frattempo i lettori di questo weblog si sono dimostrati un bel gruppo di ragni: quando ho offerto sei inviti per Gmail gratuiti li ho dati via in un quarto d’ora. Da quando invece ho richiesto un minimo sforzo per soli tre inviti, ho ricevuto una sola risposta. E sono passati dieci giorni.
Scritto Giovedì 17 Giugno 2004, alle 08:08
Per la cronaca, ho altri tre inviti per Gmail: questa volta credo che sarebbe divertente fare qualcosa del genere. Voi mi mandate la vostra fotografia migliore, io scelgo tre candidati ed elargisco gli account.
Scritto Mercoledì 16 Giugno 2004, alle 16:04
Non è finita! Dopo iTunes/Lsongs ora c’è anche iPhoto/Lphoto. Aspetto con trepidazione Lmovie, Ldvd e qualcosa come GarageBand per completare la iLife/Llife su Linux. A proposito, come si storpia GarageBand? BasementGroup?
Scritto Mercoledì 16 Giugno 2004, alle 16:04
Probabilmente questo post farà sorridere sì e no tre o quattro persone ma tant’è. In questo momento con il 10.04% di market share GNU wget è il secondo browser più utilizzato dai visitatori di cavedoni.com. Il primo è ancora – tristemente – Internet Explorer 6 per Windows ma a soli 0.12 punti di distacco, con una percentuale totale del 10.16%. Tra i due, sinceramente, preferisco quasi il primo. Aggiornamento: lo so, wget non è un browser ma se siete tra i due o tre ad aver capito l’ironia di quello che ho scritto, lo sapevate già anche voi. Inoltre era più divertente presentarlo come tale. E comunque lo preferisco ad Explorer.
Scritto Mercoledì 16 Giugno 2004, alle 16:04
Da qualche settimana sto ricevendo una serie di messaggi di spam piuttosto singolari. Premessa: su un dominio che gestisco ho lasciato un’account come catch all; ovvero, tutte le mail mandate ad indirizzi inesistenti su quel dominio vengono reindirizzate verso una casella di posta che specifico io. Ma torniamo allo spam. Ogni volta, più o meno tre o quattro volte al giorno, ricevo 40 copie dello stesso messaggio, tutte e quaranta allo stesso indirizzo. Tale indirizzo viene preso da un qualche tipo di lista, ed essendo inesistente nel mio dominio, finisce per essere recuperato dal catch all e servito al mio junk filter in tutta la sua gloria. La cura ovvia è stata quella di rimuovere il catch all dal dominio in questione, ma non capisco quale sia l’utilità di tale sistema di spamming. L’unico effetto per il momento, è che se non mi ricordo di svuotare il cestino del programma di posta abbastanza spesso mi ritrovo con svariati mega di schifezze ogni settimana. Possiamo chiamarlo un piccolo attacco DOS o no?
Scritto Venerdì 11 Giugno 2004, alle 00:12
Se qualche tempo fa ero un po’ ingenuo e pensavo che qualunque cosa avessi dovuto fare, non avrei mai dovuto copiare il lavoro degli altri, recentemente mi sono un po’ ricreduto, anche perché non ci vedo più tanto male nell’imitare le buone idee. Quando sono davvero buone, ovviamente. Ciò detto, quanto sto per presentarvi ha del ridicolo:
- Manager
- Hey, perché non prendiamo iTunes, copiamo tutto, ma proprio tutto, teniamo la barra di selezione della sorgente a sinistra, con le stesse icone, spostiamo barra di stato/ricerca e controlli di play/rew/ff dalla parte alta dell’interfaccia e li mettiamo in fondo, facciamo le icone uguali ma le sporchiamo un po’, mettiamo tutto all’interno di un gestore di finestre orribile con degli widget tridimensionali anni ’80 e magari teniamo anche tutte le stesse voci di menu che tanto non se ne accorge nessuno. Con questo ci facciamo, chessò, la nostra piattaforma di distribuzione di content multimediale e magari le diamo anche un nome un po’ cool tipo iTunes. Vediamo… ce l’ho! Lsongs! Non è fico?!?
- Team di programmatori
- Grande idea!
- Manager
- Cacchio, devo cominciare ad occuparmi di design, quella che ho appena descritto sarà la nostra streamlined user interface, altro che! Sono un genio!
Alla Apple immagino che siano contentissimi. A quanto il Lsongs Music Shop, a proposito?
Scritto Mercoledì 09 Giugno 2004, alle 13:01
In riferimento a quanto scritto da Massimo: mi accorgo ora di non avere più sei cinque quattro tre due un nessun account @gmail.com da regalare. Se vi interessa, mandatemi una mail. Quindi, per favore, smettete di scrivere a riguardo, grazie. (Wow, che bel casino di <ins> e <del> che ho fatto).
Scritto Mercoledì 09 Giugno 2004, alle 12:12
Oggi mi è arrivata una mail da Steve Jobs, come a tutti gli altri iscritti alla Apple Developer Connection, d’altra parte. Ora, non è tanto importante il contenuto della mail in sé (invito alla WWDC) quanto piuttosto questa cosa che ho trovato nel sorgente della mail:
Content-type: multipart/alternative; boundary="who_decided_mime-boundaries_must_be_boring"
Il messaggio era anche evidenziato in azzurro (come hanno fatto? Non sapevo fosse possibile in Mail.app) e conteneva questa cartolina di invito. Ripeto, in questo caso non è tanto importante il contenuto, quanto la forma. Il MIME boundary va a toccare le corde giuste per il ricevente più geek, l’immagine fatta bene è per il lettore casuale e magari un po’ annoiato, mentre il blu dell’evidenziazione impressiona il ricevente distratto.
Ben fatto Apple, da uno switcher convinto.
Scritto Giovedì 03 Giugno 2004, alle 13:01
Mentre Emorroico dorme, ho cominciato ad annotare un po’ di link usando il servizio di del.icio.us. Il mio spazio è slash verbosus, spero sia di vostro gradimento.
