Se siete dei web designer/developer interessati a lavorare in uno studio con lo sgurz non lasciatevi scappare quest’occasione. Labo27 assume!
Per ragioni che mi sfuggono, da qualche mese Google aveva smesso di mostrare questo sito tra i risultati delle sue ricerche. Da ieri però tutto sembra essere tornato alla normalità.
Su Apogeonline Paolo Attivissimo propone il suo interessante punto di vista sull’affaire armani.it. Come titolare di due domini che sono uguali al mio cognome (cavedoni.org e cavedoni.com), credo che la posizione di Luca Armani non sia completamente sbagliata come sostiene Paolo, e rinnovo l’invito a tutti i Cavedoni del mondo a contattarmi per avere hosting e mail a gratis. D’altra parte la vicenda è più complicata di quello che sembra ad una prima occhiata, e sono contento che questo articolo chiarisca un po’ il campo. Ben fatto. Dimenticavo, anche Paolo è titolare del suo cognome: attivissimo.net.
Se non l’avete ancora fatto vi chiederei di aggiungere un link al vostro file FOAF nel FoafMarket di netart. In particolare, controllate di non essere listati nella sezione «problematici» o – peggio ancora – «spariti», e soprattutto non spostate i file una volta averli pubblicizzati su quella pagina! (vero Christian?). Oscure applicazioni che partono dal succitato mercatino stanno per essere completate (sottolineo lo «stanno per») dai tetri laboratori di quello che un tempo era un magazine di web design e ho bisogno della vostra cooperazione.
Uno dei regali più belli di questo Natale è stato senz’altro il cofanetto con le due guide del Touring Club Italiano che mi ha fatto lo zio Fabio: Turismo gastronomico in Italia e Turismo del vino in Italia. Peccato però che il CD-ROM incluso nella seconda fosse solo per Windows (e il mio oscar sia un Mac, per chi se lo fosse perso). Buon Natale anche a te, Touring Club Italiano…
I Re Magi sono passati abbastanza alla veloce (più alla veloce della Befana, che ormai non si fa più vedere da anni da queste parti) e io ho speso la giornata a cazzeggiare con oscar. Via iChat AV, ho fatto una sessione di radio via internet dal vivo con Filippo e Federico: in pratica io suonavo la chitarra, e uno dei due a turno si beccava qualche chicca tra cui Wondering Aloud dei Jethro Tull o The Wind Cries Mary dell’immancabile Jimi Hendrix. In pratica abbiamo scoperto che la qualità dell’audio di iChat e del microfono di oscar sono più che accettabili per questo tipo di applicazioni, anche se non siamo riusciti a registrare un po’ di questo ben di Dio per i posteri (ovvero: per voi).
Nel frattempo dall’altra parte dell’oceano, mio padre impazziva in un negozio di San Francisco comprandosi un iPod da 40Gb e a pochi metri Steve Jobs teneva il suo deprimente keynote, annunciando Office 2004 per Mac – yawn – i mini iPod da 4Gb/$250 – yawn – lo Xserve G5 – yawn – e altre applicazioni inutili per il Mac tra cui un forse passabile GarageBand – yawn.
Ah, e il titolo di questo post? Si tratta del ritornello di una vecchia, stupida canzone di Steve Vai che ho suonato per buona parte della giornata. Buona ripresa a tutti quanti!
Thijs van der Vossen riporta che con Shrook è possibile esportare i feed RSS a cui si è iscritti sul proprio iPod. Nel frattempo, sembra che domani Steve Jobs annuncerà degli iPod di piccole dimensioni (si parla di 4Gb) a prezzi stracciati (si parla di ~100$).
Vai, Luca! Firmate la petizione a favore di Luca Armani (al momento siamo già 3740 persone) o mandate due lire in aiuto.
Silvano Stralla ha provato un po’ di siti sul browser (Opera) del suo Nokia 6600; i risultati sono abbastanza confortanti, e soprattutto quasi tutti a favore di pagine standards-compliant. Emorroico ha qualche problema che non mi è interamente chiaro (Silvano, il problema nella pagina è solo nella barra dei link in alto o anche in altre parti? Dallo screenshot purtroppo non si capisce…), ma più che preoccuparmi per lui mi piacerebbe che Silvano rifacesse il test con alcuni siti un po’ più mainstream, tipo repubblica.it, corriere.it, punto-informatico.it… Staremo a vedere.
Detto fatto, nei giorni scorsi ho recuperato l’utilizzo della mia casella di posta elettronica (è ripartita da sola), la televisione (è ripartita da sola), il telefono (è ripartito da solo), la luce nell’entrata (è ripartita con una piccola spintarella dell’elettricista). Sono anche riuscito a collegare la chitarra ad oscar, il che non è affatto male. Life is good.
Passato buone vacanze? Io sì e sono molto contento. Su Internet News di Gennaio c’è il mio ultimo articolo. Questo mese si parla di network sociali e io scrivo di Wiki, il Web veloce veloce.