Senza titolo #1197
Scritto Mercoledì 30 Ottobre 2002, alle 18:06
E giustizia fu fatta (ovvero: inserire un’immagine da più di 500kb nel proprio blog linkandola dal sito di un altro non è una grande mossa).
E giustizia fu fatta (ovvero: inserire un’immagine da più di 500kb nel proprio blog linkandola dal sito di un altro non è una grande mossa).
Sia webaccessibile.org che usabile.it si rifanno il trucco e passano ad un layout completamente basato sui CSS.
Edd Dumbill scrive In Praise of Free Fonts, da cui arrivo al progetto Free UCS fonts, realizzato con Pfaedit, un font-editor gratuito. Wow.
Grazie ai potenti mezzi di Tiscali ora ho anche un numero di telefono virtuale. Se sono collegato e se ho il telefono acceso (cose che accadono raramente), potete rintracciarmi a questo numero: 178 606 2825. Dovrebbe essere una chiamata urbana da tutta Italia, e pare che funzioni solo con i telefoni fissi.
Dobbiamo aspettare che qualcuno faccia qualcosa tipo Corposedici anche per il web?
Decisamente non privo di bug, va comunque online un altro progetto in cui sono stato più o meno coinvolto: integrazionescolastica.it, per docenti di sostegno.
Volevo farla io, ma Antonio mi ha preceduto.
Perché cercare dei link da postare qui su Blogorroico quando posso semplicemente citare Gaspar? La Microsoft si spara nei piedi e decide di abolire le mail in HTML. La domanda è «perché solo ora»?
Un pò di verba-discussione per voi: facciamo delle magliette?
Cos’ho fatto negli ultimi giorni? Ho trovato un nuovo lavoro, ho conosciuto nuove persone e ho scoperto quanto siano inefficienti i collegamenti ferroviari tra Bristol e Bath. Stamattina mi hanno anche fatto un servizio fotografico, è stato strano ma per la prima volta nella mia vita, scartando l’infanzia ovviamente, avrò qualche foto decente della mia brutta faccia.
Dispatches from Bristol, Episode III.
È appena uscito un libro che dovete assolutamente comprare (se siete dei web-qualcosa con un minimo di serietà): si intitola Building Accessible Websites ed è scritto da Joe Clark, tra le altre cose autore anche del mitico NUblog.
Non è ancora tutto perfettamente sistemato, ma grazie comunque per l’aiuto nel debugging a Luca, Luigi, Pecus e Joe per l’aiuto con i recenti progetti.
A molti questa notizia suonerà indifferente, ma dal 27 ottobre si può volare da Venezia a Bristol con la Go!
Due progetti in cui sono stato più o meno coinvolto: Centre for Sport, Exercise and Health e SICVE.
E banda larga fu. Vi scrivo questo da casa, finalmente sono arrivati i tipi della blueyonder ad installarmi la connessione!
Per la classificazione dei contenuti di un sito: XFML 1.0.
Dannata tastiera del laptop, non mi ci abituerò mai…
Il Mercante in Rete di questo mese è completamente dedicato allo spam. Se qualcuno ne vuole una scatola, qui a Bristol vendono lo Spam originale al supermercato.
Lawrence Lessig: From the front line. Sullo stesso argomento un più informale (ma non meno lucido, nonostante abbia 16 anni) Aaron Swartz: Mr. Swartz Goes to Washington.
Una cosa che non vi ho detto è che prima di partire per Bristol mi sono auto-imposto di imparare un altro linguaggio di programmazione. Non ho dovuto pensarci su troppo, la scelta è caduta quasi subito sul Python per una miriade di motivi, non ultimo il fatto che sul web c’è una quantità enorme di manuali e documentazioni su questo linguaggio, e soprattutto che a a detta di chiunque è molto facile da imparare.
Ciò detto, veniamo ai link:
Ora devo capire in cosa mi può essere utile questo linguaggio; è come avere appena imparato a cucinare, adesso guardo qualche ricetta poi mi metto a farne di mie (sempre che nel frattempo non scopra di essere un pessimo cuoco, nel qual caso dovrò affidarmi alla cucina altrui).
Triglav, un giochino arcade con tutti i crismi (e una grafica sgurz) realizzato in JavaScript. Sono senza parole.
via Scott Andrew LePera.
Blogorroico è inaccessibile dalla Cina. Troppe parolacce, immagino.
Nuovo episodio: Dispatches from Bristol.
Scusate, riguardo al precedente post stavo per dire che domani sarò al SWAD-E Calendaring Workshop organizzato dal W3C, poi è arrivato Tim e mi sono dimenticato. Vi farò sapere cosa ne esce.
Scrive Joe Clark:
The problem with self-employment is the lack of structure, which manifests itself in the lack of milestones. Actual milestones could be dug up, as perhaps by comparing file sizes on the project you’ve been nibbling away at for weeks. But if proof of your existence can be measured in bytes, you’ve got a problem.
I miei recenti tentativi di auto-organizzazione sono concentrati verso quelle applicazioni chiamate calendar. In particolare ora sto utilizzando abbastanza spesso il Mozilla Calendar, anche se ha degli ovvi problemi di forma e di usabilità: esempio perché ogni volta che mi si apre un giorno devo vedere gli eventi che partono da mezzanotte (inesistenti, per cui guardo uno schermo vuoto)? Comunque, il motivo principale per cui lo sto usando, a parte perché dovrebbe aiutarmi ad essere un po’ più organizzato, è perché usa il formato iCalendar per memorizzare i file, lo stesso usato da iCal di Apple e da altre applicazioni tra cui phpiCalendar. Corro, a dopo.
In differita rispetto alla versione originale, risparmio un po’ di tempo spiegando a tutti quanti come sto e cosa sto facendo qui a Bristol: eccovi i miei Dispatches from Bristol. Lancio anche una nuova iniziativa, vediamo se funziona: il primo episodio si chiude con il mio nuovo indirizzo di casa, usatelo! L’idea è la seguente: visto che siete dei lettori di Blogorroico, e visto che questa cosa va avanti bene o male da più di due anni, immagino che questo weblog vi faccia piacere in un qualche modo. Ora avete la vostra occasione di fare voi un piacere a me: scrivetemi una vera lettera, di vera carta, così mi sentirò un po’ meno solo e potrò per una volta capire chi cacchio è che legge queste elucubrazioni semiquotidiane. Se vi sembra un’idea deficente, beh sì, lo è. Chiamiamolo «esperimento», vi va?