Antonio Cavedoni, 26 anni, nato a Sassuolo (MO), cresciuto a Cadiroggio (RE), ri–trasferito e cresciuto un po’ di più a Sassuolo con una recente pausa a Bristol (UK). Quasi-laureato in Scienze della Comunicazione a Reggio Emilia. Svezzato, battezzato, comunicato e cresimato, patentato e mai incidentato. Spesso collegato, mai fallito, ogni tanto rimpinzato, poco dimagrito. Visitata mezza Europa, parzialmente soddisfatto (tutto il resto ancora inesplorato). Appassionato di web, internet, cinema, tipografia, design, musica, linguistica, fotografia, cucina. Passato al Mac da due anni, desiderio realizzato, soddisfazione raggiunta.
Negli ultimi sette anni mi sono occupato molto di web design e development. Nel 1999 ho aperto questo sito web e un altro che ho chiamato netart insieme a Frédéric Argazzi, con annessa mailing list e wiki sul web design. Nel 2000 ho aperto il mio weblog, Blogorroico. Nel 2001 ho aperto insieme a Stefano Attardi un weblog collaborativo, Verbamanent. Nel 2002, 2003 e 2004 ho collaborato con la rivista Internet News (Tecniche Nuove). Ho scritto qualche capitolo di libri come Email Publishing (Hops Libri) e Blog Out (Novecento). Prima del 2002 ho collaborato con Frédéric Argazzi, il Comune di Modena, il Comune di Carpi, l’Università di Bologna e un provider di Sassuolo, Netkom. Nell’ottobre del 2002 (durante il mio Erasmus) ho lavorato in una ditta di Bath (UK), la e-scape media. A giugno dell’anno dopo mi sono trasferito in una ditta di Modena, Labo27. A febbraio 2004 ho lasciato Labo27 e ho ricominciato gli studi. A settembre 2004 ho cominciato a lavorare per Avenida. Nel frattempo, insieme ad altri amici, ho fondato una radio via internet chiamata Zio Radio.
Avrei desiderato un 2000 con macchine volanti, mi sarei aspettato una carriera da pilota di Formula 1 o da rock star, mi sarei tenuto una giornata apposta in cui avrei mangiato tutte le schifezze possibili e immaginabili, mi sarei evitato la conoscenza del suono del trapano del dentista.
Tra nove mesi mi sarò laureato, avrò trovato un nuovo lavoro e mi sarò trasferito fuori di casa. Sarò stato in vacanza in Sicilia e avrò imparato a nuotare bene. Avrò finalmente visitato Ancona e Trieste e mi sarò tagliato i capelli almeno due volte. Molto probabilmente avrò rimosso dalla faccia della terra ogni traccia di questa imbarazzante pagina.
Mi sposerò, farò qualche figlio insieme a mia moglie, mi trasferirò in una casa da qualche parte e troverò un lavoro grazie al quale dormirò tranquillo la sera. Suonerò ancora la chitarra e probabilmente imparerò qualche altro strumento (tipo la tromba). Visiterò il Giappone e riincontrerò Yutaka.