Archivio di Agosto 2002
Scritto Sabato 31 Agosto 2002, alle 11:11
Alcuni link su due codici di cui avrete certamente sentito parlare: ISBN e ISSN. Il primo è un codice internazionale per l’identificazione dei libri; è composto da 10 cifre divise in 4 gruppi: il primo gruppo indica il paese di provenienza, il secondo l’editore, il terzo il titolo del libro e il quarto è un numero di controllo per verificare l’integrità degli altri tre codici (esempio: 88-222-0003-9
).
Mentre l’ISBN serve solo agli editori di libri, l’ISSN può essere utile anche a chi pubblica un weblog, come scrive Joe Clark. Per avere un codice bisogna rivolgersi al Centro Nazionale Italiano ISSN e compilare il modulo elettronico (a proposito, un ISSN si presenta così: 0323-5134
).
Ora sto compilando la mia richiesta, perché non lo fate anche voi? Verremo inclusi nel registro internazionale dei periodici e i nostri weblog saranno disponibili a bibliotecari, ricercatori universitari e in genere a chiunque faccia riferimento a tale registro per le sue ricerche. In più, fa notare il prima citato Clark, contribuiremo ad aumentare la legittimità delle informazioni pubblicate online.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 23:11
Architectural Principles of the World Wide Web: “This document strives to establish a reference set of principles for Web architecture.”
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 20:08
Ben Hammersley sul Guardian: Working the web: Newsreaders, una introduzione ai news aggregator.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 19:07
Marco come Zeno: 21/8/02, U.S. (ultima sigaretta).
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 19:07
Stavo cercando un modo per automatizzare le segnalazioni di mail non richieste a Spamcop tramite Eudora e ho trovato questo filtro chiamato – guarda caso – The Eudora SpamThing. L’installazione è abbastanza confusionaria, tant’è che dovrò riprovarci prima o poi perché oggi mi ha fatto venire il nervoso. (Nota: lo so che c’è scritto nel disclaimer che è solo un esperimento, però perché renderlo pubblico allora?).
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 16:04
CaféRSS è un piccolo news aggregator scritto in PHP dal mio amico Michel.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 15:03
Torna una vecchia feature di Blogorroico: la ricerca.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 13:01
Ecco il risultato dei primi lavori sul nuovo RSS 0.94. Per fare un po’ di chiarezza: RSS fu inventato da Netscape e successivamente portato avanti da UserLand che lo aveva incrociato con il suo formato scriptingNews. Un gruppo di sviluppatori pensò di rendere questo formato più modulare, utilizzando i namespace XML, facendo sì che ognuno potesse aggiungere o rimuovere gli elementi che riteneva più opportuni dal formato. Questo non è piaciuto a Dave Winer di UserLand che ha continuato sulla sua strada, con quello che ho prima segnalato come il «nuovo» RSS 0.94. In realtà l’altro gruppo ha rilasciato già da tempo le specifiche del suo RSS 1.0.
E allora? Quale è meglio? Risposta: nessuno dei due. RSS 1.0 è già in formato RDF, il che dovrebbe garantirgli un posto di diritto nel futuro web semantico, mentre RSS 0.9x ha molti più utenti e gode della spinta commerciale di UserLand e del suo ultimo prodotto, Radio. Fate Vobis.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 11:11
Sul suo weblog, Todd Dominey chiede quale sia un modo razionale per organizzare i file sul proprio disco rigido, particolarmente per chi lavora nel webdesign/development. Come faccio io? Una cartella per ogni progetto, tante sottocartelle («documenti», «mockup», «sito»…) a seconda dell’argomento e i file vengono chiamati ciccio_bombo_001.png, ciccio_bombo_002.png…
, così li posso mettere in ordine inverso per nome ed avere sempre le ultime versioni a portata di mano. E comunque, faccio lo stesso un gran casino.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 11:11
Lorem ipsum dolor sit amet….
via WebWord.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 10:10
Massimo Bernardi: Web designers - Chi ha letto Robert Venturi?. Con candida ignoranza posso sinceramente affermare di non averlo mai sentito nominare. Are. Mi documenterò, grazie Massimo.
via Simplicissimus.
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 10:10
Giusto per aggiungere un po’ di fatti alla questione Bettini vs. Dall’Omo, ecco a voi l’articolo originale in tutta la sua gloria. I miei commenti:
- all’ANSA che sembra essere l’autore originale del pezzo: complimenti per l’incompetenza. Ricordiamocene quando ci servono delle notizie attendibili;
- al dott. prof. ing. arch. Dall’Omo: può capitare di pigliare una cantonata ogni tanto, ma incavolarsi con chi te lo fa notare minacciando strascichi legali (ridicoli) è una caduta di stile. Come on…;
- a Simone: tranquillo, cosa vuoi mai che succeda?
- a tutti gli altri (me compreso): guardiamo questo incidente per quello che è, ossia una nuvola di fumo (film consigliato: Much Ado About Nothing, by Kenneth Branagh);
Ok, la mia l’ho detta, sono in pace con il mondo!
Scritto Venerdì 30 Agosto 2002, alle 10:10
Su Business2.0, un articolo intitolato The Pen as Mighty as the Keyboard introduce i nuovi tablet PC di Microsoft, supponendo che apriranno la strada ad una miriade di nuovi contenuti scritti a mano, anche per il web. Non vi preoccupate comunque, qui non succederà mai a meno che io non impari a scrivere meglio di così.
via E-Media Tidbits.
Scritto Giovedì 29 Agosto 2002, alle 18:06
Scrive Carlo Annese:
Come Cavedoni, Jakob Nielsen lamenta l'uso improprio di certe font di scrittura.
Carlo scrive questo commento facendo riferimento al mio post dell’altro giorno in cui me la prendevo con le ultime tendenze tipografiche ormai nauseanti. Nielsen invece, parla di una cosa completamente diversa: bisogna lasciare agli utenti la possibilità di leggere una pagina web come meglio credono. Il problema è che Nielsen non si rende conto che il problema di usabilità non è dato dai designer che mettono i font in px
nei loro fogli di stile, ma da Internet Explorer per Windows che, contrariamente a tutti gli altri browser, non permette di rimensionare i font in tali condizioni. Solo per chiarire un po’.
Scritto Giovedì 29 Agosto 2002, alle 17:05
Steve Gillmor: The death of e-mail.
Scritto Martedì 27 Agosto 2002, alle 16:04
Stavo leggendo questi due articoli di Dave Winer: DIY Web Services e DIY Web Services with Radio 8.
Scritto Martedì 27 Agosto 2002, alle 14:02
Paolo propone di dare un weblog ad ogni politico, nella convinzione che questo possa migliorare l’attuale sistema in cui la comunicazione tra rappresentanti e rappresentati è sempre mediata da agenzie di stampa, giornali, televisioni e radio. Se da un lato credo sia una buona cosa, da un altro mi viene da immaginare lo scenario di un personaggio politico che debba effettivamente tenere un weblog; quello che penso io è che per lavori che non prevedono la maggior parte del proprio tempo attaccati ad un computer, tenere un weblog potrebbe non essere un investimento conveniente.
Non so di preciso come debba essere la vita di un politico, ma immagino che sia abbastanza incasinata: a parte i parlamentari, che devono stare in parlamento e preoccuparsi di dare delle leggi un po’ sensate a questo stato, gli altri personaggi politici fuori dal parlamento sono iper-occupati a sostenere i loro movimenti. Organizzare comizi, scrivere discorsi, partecipare a consigli comunali, regionali, provinciali, raccogliere fondi…
In pratica mi chiedo, Paolo: se io fossi in una situazione del genere, che voglia avrei di scrivere un weblog? Temo che la tua proposta potrebbe ridursi in weblog tenuti ogni tanto dall’entourage del politico di turno, il che non sarebbe niente di più interessante di quello che abbiamo ora. Altre considerazioni?
Scritto Lunedì 26 Agosto 2002, alle 12:12
Su CreativePro, i trend attuali nella tipografia. Sono sempre stato abbastanza contrario alle mode e avevo già notato questo utilizzo spropositato di font come Interstate o il DIN Schriften: sono ovunque e ormai si può quasi dire che abbiano «stomacato gli occhi» della gente. Piuttosto mi piace il ragionamento che viene fatto verso la fine dell’articolo, in cui si invita a non trasformare in moda anche la semplicità nel design. Cito:
Maybe it's time to say it: Design will get you through times of no style better than style will get you through times of no design.
Il minimalismo non serve a rendere cool qualcosa né a salvarci dai vuoti creativi.
via Typeover.
Scritto Domenica 25 Agosto 2002, alle 21:09
Ultimamente sta cambiando parecchio il mio modo di accostarmi ai weblog; sempre più spesso infatti aspetto che sia BlogToaster a segnalarmi gli aggiornamenti di una serie di siti a cui sono «iscritto». Chi non ha un weblog che manda il ping
a Weblogs.com (tutti quelli che usano Radio UserLand, Movable Type e Blogger Pro) e non è quindi «iscrivibile» tramite BlogToaster ha molte meno occasioni di essere letto da me rispetto agli altri e se questo potrebbe farvi pensare un sonoro «che culo!» in realtà credo che sia una questione abbastanza importante.
Mano a mano che vengono creati degli strumenti per collegare insieme i weblog, quelli che utilizzano dei sistemi fatti in casa sono sempre più tagliati fuori dalla rete di connessioni tra i vari siti e dei nuovi utilizzi che si possono fare del web che si vanno via via delineando; nonostante tutta la colla tra i weblog che viene prodotta in questo periodo sia creata per la maggior parte con strumenti open source, vedo la soglia tecnologica alzarsi continuamente e mi domando quali possano essere le sue conseguenze specialmente quando da tutte le parti non si fa altro che parlare di semplicità.
Da una parte questa può rivelarsi una manna per sistemi commerciali che offrono buona parte di queste nuove caratteristiche «chiavi in mano» ma mi chiedo se a lungo termine questo fatto non possa ridurre i weblog ad una piccola comunità di geek che parlano in termini di RSS, TrackBack, ping
, SOAP e tecnicaglie varie.
È anche vero che probabilmente una volta che ci saranno delle pratiche più consolidate nessuno dovrà più preoccuparsi di questioni tecniche e tenere un weblog sarà facile come accendere una televisione. Speriamo solo che non diventi come programmare un videoregistratore o potremmo ritrovare tutti i nostri siti preferiti con i post alle 00:00.
Scritto Domenica 25 Agosto 2002, alle 21:09
Dopo più di cinque anni sul Web ho finalmente cominciato ad interessarmi alla crittografia. Questa sera mi sono installato GnuPG e con WinPT ho creato la mia prima chiave pubblica: scadrà a fine Febbraio ma nel frattempo potete usarla per mandarmi email crittografate o per verificare che ciò che vi arriva a mio nome sia effettivamente mio. Ah, con EudoraGPG avete la possibilità di crittare-decrittare le email direttamente da Eudora.
Nonostante il funzionamento di chiavi pubbliche, private, digital fingerprint non mi sia ancora perfettamente chiaro, “ho appena fatto il mio primo passo in un mondo più vasto” (frase che uso spesso, raramente con un senso compiuto come in questo caso).
Scritto Domenica 25 Agosto 2002, alle 12:12
Tutto a posto, sembra che cavedoni.org
sia stato spostato da Verisign/Network Solutions senza problemi e senza richiesta di conferma da parte loro.
Scritto Sabato 24 Agosto 2002, alle 21:09
In casa mia c’è un’unica connessione dial-up, perennemente occupata dal sottoscritto. Questa sera mio padre mi ha rimproverato così:
Insomma, tutti hanno diritto a connettersi ad internet!
Verità insindacabile.
Scritto Sabato 24 Agosto 2002, alle 20:08
Oggi ho fatto un piccolo esperimento di content negotiation: un documento senza estensione.
Scritto Sabato 24 Agosto 2002, alle 17:05
Volpon.com, sito personale e weblog di Antonio Volpon.
Scritto Sabato 24 Agosto 2002, alle 16:04
E così stamattina ho ricevuto questa raccomandata dell’USL la quale dice che devo pagare 32,02 + 3,62 € per spese postali, tutto questo per «rilascio di certificazione sanitaria». Devono avere qualche problema con le date, visto che:
- oggi è il 24 Agosto 2002;
- la raccomandata porta data 16 Luglio 2002, più di un mese fa;
- il documento da cui viene estratta la fattura è del 31 Dicembre 1998;
Allora, si può sapere che tipo di servizio possa mai aver richiesto io all’igiene pubblica nel capodanno del ‘98, visto che ero ad Assisi? E soprattutto, perché mi vengono chiesti soldi quattro anni dopo? Che efficienza…
Scritto Sabato 24 Agosto 2002, alle 11:11
Redesign anche in casa Xplane.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 20:08
Edd Dumbill (il cui cognome si traduce – povero lui – in «stupido e ammalato») ci spiega cosa c’è dietro all’acronimo FOAF, ossia un vocabolario RDF per definire chi è amico di chi, che dovrebbe aiutare a creare un network sociale più coeso tra gli attori della rete. Ho veramente usato la frase «network sociale più coeso tra gli attori…»? Aiuto.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 19:07
Ancora sul web semantico, Semantic Web for Web Developers, dal teenager Aaron Swartz.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 19:07
Scientific American: The Semantic Web, a new form of Web content that is meaningful to computers will unleash a revolution of new possibilities. By Tim Berners-Lee, James Hendler and Ora Lassila.
via ia/.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 18:06
Derek si rifà il trucco e abbandona le immagini.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 18:06
Un vecchio articolo di Jon Udell, The Power of the URL-Line introduce il concetto di un’architettura REST per le applicazioni web.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 18:06
C’è un nuovo weblog sulla tipografia, chiamato Typeover.
via Typographica.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 17:05
This is my new blogchalk: Italy, Modena, Sassuolo, Centro, Italian, English, Antonio, Male, 21-25, Webdesign, Guitar.
Scritto Venerdì 23 Agosto 2002, alle 17:05
Con un po’ di smanettamento di qua e di là ho risolto alcuni problemi su questo weblog. Per prima cosa, dopo le varie lamentele ricevute, ho ripreso a specificare le dimensioni dei miei font in px
assoluti invece che in em
, relativi; questo significa che se usate Internet Explorer su Windows non riuscirete a ridimensionare i font, purtroppo. Sono stato costretto a farlo, perché molta gente non si accorge di navigare con le dimensioni dei caratteri di default settate a «piccolo» o «molto piccolo» e in questo modo non riescano a leggere queste pagine. Poco male, non appena i programmatori di Exlorer per Windows risolveranno questo bug voi sarete di nuovo liberi.
In più ho inserito qualche tag strutturale che mancava, tipo <h6>
per le date e <h3>
per i titoli dei post, e un nuovo separatore invisibile tra i post stessi, per gli utenti di Lynx e Netscape Navigator che prima vedevano tutti gli interventi appiccicati. Finito il compitino, cominciamo a fare le cose serie.
Scritto Giovedì 22 Agosto 2002, alle 15:03
Blogorroico su BlogTree. Blogico è mio figlio!
Scritto Giovedì 22 Agosto 2002, alle 14:02
La storia si fa più interessante, e ora sia cavedoni.org
che cavedoni.com
hanno non uno ma ben due registrar: Verisign/Network Solutions e Joker, e tutto questo senza che nessuno abbia mandato alcun acknowledgement a Verisign, perché non è stato richiesto. Domenica avrò ancora la mia email?
Scritto Mercoledì 21 Agosto 2002, alle 21:09
Oggi pomeriggio ho letto ancora un altro documento su quello che viene chiamato «web semantico» e ho aggiunto un po’ di sostanza alle mie rudimentali conoscenze. Così ripercorro anche il mio processo di autoformazione che è sempre più o meno simile a sé stesso: mi interesso di una cosa, poi la dimentico, poi mi torna in mente e leggo qualcos’altro, poi la lascio ancora perdere; incasinato, vero? Decisamente sì, però alla fine con questo approccio mi diverto e a parte i momenti di panico in cui mi chiedo cosa sappia veramente fare, in generale continuo a scoprire cose nuove ogni giorno, il che mi gratifica enormemente.
Scritto Mercoledì 21 Agosto 2002, alle 16:04
Sono nel bel mezzo di una operazione con pochissime speranze: spostare i miei due domini cavedoni.com
e cavedoni.org
via da Verisign/Network Solutions. Fin’ora è andata come segue: ho fatto la richiesta di trasferimento da joker.com, il quale mi ha risposto «ok, ora Verisign dovrebbe chiederti un acknowledgement del trasferimento; quando gliel’avrai dato, il trasferimento diventerà operativo». Facile no? Invece, Verisign ha visto che volevo spostare i domini ed ha mandato al mio administrative contact una bella mail, dicendo che per loro ero un cliente prezioso e che per tenermi mi offrivano condizioni vantaggiosissime per rimanere. Resta una domanda, nella mia testa: e quelle cacchio di mail di acknowledgement, dove sono? me le mandate? Se avete qualcosa a che fare con Verisign/Network Solutions: scappate!
Scritto Lunedì 19 Agosto 2002, alle 13:01
Non sapevo ci fosse anche lui nel Technical Advisory Council di Google.
Scritto Lunedì 19 Agosto 2002, alle 12:12
Sono di nuovo a casa dopo quindici giorni di viaggio in Normandia e Bretagna. Se avete l’occasione di andarci anche voi, evitate Agosto e dormite nelle Chambres d’Hôtes.
Scritto Venerdì 02 Agosto 2002, alle 17:05
Sassuolo (Modena), for immediate release
Sopraffatta dal caldo, la redazione del popolare weblog Blogorroico si congeda dai suoi lettori per la tanto sospirata pausa estiva. Antonio Cavedoni, capo, ha così commentato la decisione di abbandonare la baracca per ben 20 giorni: «A’n g’la chev pió: a vói ander in vacansa con le me ’mbrausa, ché a gh’é un cheld da boia». Voci non confermate lo vogliono in dolce compagnia a scorazzare per le strade bretoni e normanne con la macchina di sua madre. Resta da vedere se riuscirà o meno a scaricare la sua posta elettronica, nonostante il suo palesato disinteresse («A m’in ceva un caz!», avrebbe dichiarato al nostro inviato). Buone vacanze!
Scritto Giovedì 01 Agosto 2002, alle 18:06
Steven Champeon: Debugging Web Applications.